22.6.16

MOTHER'S DAY - La recensione

Di Dario Ghezzi

Nella settimana della festa della mamma si intrecciano le vite di cinque persone in un susseguirsi di momenti drammatici e comici, rivelazioni e scoperte. Tutto si allineerà perfettamente in tempo per la ricorrenza oppure ci sarà un'implosione?

Mother's Day è il nuovo film di Garry Marshall, già regista di Pretty WomanCapodanno  a New York che per questa nuova pellicola schiera una parata di stelle in grado di dare vita a storie di ordinaria follia alla vigilia di una delle ricorrenze più importanti dell'anno. Abbiamo la vicenda di Sandy (Jennifer Aniston) madre separata con due figli che deve far fronte al nuovo, incredibile matrimonio del marito, Jesse (Kate Hudson) che non si parla con la madre da anni e che nasconde un segreto. C'è Miranda (Julia Roberts) una donna in carriera presa dal successo; Bradley (Jason Sudeikis) un uomo colpito da un grave lutto e Kristin (Britt Robertson) una giovane con una bambina piccola e un fidanzato che vuole sposarla.


L'esistenza di queste cinque persone sarà “stravolta” nell'arco di pochi giorni in un crescendo di colpi di scena e di situazioni inaspettate che rischieranno di mettere in serio pericolo il rapporto madre-figlio. Garry Marshall fa le cose in grande per questo film, mettendo in scena numerosi volti amatissimi di Hollywood e da vita a una commedia che intreccia equivochi, sentimenti e riflessioni. Mother's Day non è sicuramente ai livelli di Pretty Woman ma non sembra esserci una particolare ricerca della comicità forzata, bensì la volontà di una celebrazione del ruolo di madre e del proprio rapporto con i figli.

Molto buone le performance di Jennifer Aniston e Kate Hudson, credibile e romantico Jason Sudeikis. Fin troppo calata nella parte della donna di ghiaccio ed esageratamente forzata quella di Julia Roberts.

Mother's Day sarà nelle sale dal 23 giugno per 01 Distribution.

VOTO: 3/5