Di Simone Fabriziani
Penultimo giorno alla Festa del Cinema di Roma in compagnia di un film d'animazione poetico e commovente, e con il Film di Chiusura che ritroveremo in molte categorie i prossimi Oscar 2017, e che già abbiamo pronosticato il mese scorso in diverse categorie.
Ecco le Recensioni Lampo dei due convincenti titoli del DAY 9:
Lion (di Garth Davis)
Ispirato alla storia vera di Saroo Brierley e tratto dall'autobiografia dello stesso Saroo, il film dell'esordiente Garth Davis (ha diretto quattro episodi della miniserie "Top of the Lake") ha tutte le carte in regola per piacere ( e anche tanto) ad un pubblico trasversale di spettatori: dal più esigente al meno smaliziato dalla lacrimuccia facile.
La commovente storia vera di Saroo Brierley e il suo viaggio verso la scoperta delle proprie radici e della sua vera famiglia non si nasconde dietro falsi pietismi: il film ruba più di una lacrima allo spettatore, e non ha paura di farlo se poi, a pellicola terminata, la sensazione è quella di aver visto un film d'esordio ottimamente scritto e splendidamente interpretato. A dare anima e corpo a Saroo nella prima ora il piccolo Sunny Pawar, a donare il volto e la persistenza nella sua ricerca alla sua versione adulta un magnifico e complesso Dev Patel; e senza dimenticare la naturalezza e l'intensità di una ritrovata Nicole Kidman nei panni della amorevole madre adottiva.
Sfidiamo chiunque a non sentirsi trasportato nel viaggio di Saroo con una lacrima e perché no, un applauso liberatorio.
VOTO: 4/5
La Tartaruga Rossa (di Michael Dudok de Wit)
Una delle sorprese più piacevoli della Festa del Cinema di Roma è la commovente poesia che trasuda il capolavoro di animazione prodotto da Francia e Giappone; prodotto e finanziato dal nipponico Studio Ghibli e realizzato dal regista olandese Premio Oscar Michael Dudok de Wit (ha ricevuto la statuetta nel 2001 per il cortometraggio animato "Father and Daughter"), "La Tartaruga Rossa" unisce in maniera sublime le due sensibilità orientali ed occidentali per raccontare una favola dallo straziante sapore umano.
Un naufrago si ritrova su un'isola deserta a doversi adoperare per sopravvivere a progettare la costruzione di una zattera per attraversare il mare; ma una tartaruga rossa sembra volergli sbarrare la strada del ritorno; sarà l'inizio di una meravigliosa, nuova vita.
Piccolo capolavoro (totalmente non parlato) che rifugge le stramberie digitali dell'animazione USA e che non ha paura di nascondersi dietro ad una evocativa animazione tradizionale per raccontare una favola umana indimenticabile. Da antologia del cinema animato.
VOTO: 4/5