12.11.16

Predizioni Oscar 2017: Miglior Sceneggiatura Non Originale (Novembre)

 Di Daniele Ambrosini

Le categorie degli Oscar dedicate alle sceneggiature sono spesso varie e sorprendenti: tra i candidati è possibile trovare sia titoli blasonati e contendenti per la statuetta al miglior film, sia pellicole più piccole con un'alta qualità di scrittura. La cinquina per la miglior sceneggiatura non originale quest'anno è praticamente decisa; anche se la concorrenza per la statuetta è comunque agguerrita, le sorprese all'annuncio delle candidature potrebbero essere ben poche. Solo Live by Night, Love & Friendship e Denial al momento sembrerebbero poter mettere i bastoni tra le ruote a questi cinque titoli:


Eric Heisserer - Arrival
Nei cieli di vari paesi compaiono delle strane piattaforme dalla natura ignota e la linguista Louise Banks insieme ad altri uomini viene arruolata dall'esercito per decifrare il linguaggio degli ospiti. Questa la storia alla base della sceneggiatura di Eric Heisserer, che fino ad ora aveva scritto solo film minori ed essenzialmente di genere horror come Final Destination 5 e Lights Out ed i remake di Nightmare e La Cosa. Ma con l'apprezzatissimo film di Denis Villeneuve potrebbe ottenere la sua prima nomination all'Oscar e potrebbe anche rivelarsi un serio contendente per la statuetta.

August Wilson - Fences
Fences (da noi Barriere) racconta la storia di un netturbino ex promessa del football e della sua famiglia sullo sfondo della Pittsburgh del 1950. La sceneggiatura è stata scritta da August Wilson, autore della pièce teatrale da cui è tratto il film, che in passato aveva tentato di portare la sua opera sul grande schermo, ma per farlo voleva un regista di colore. Dopo la sua morte nel 2005 il film è rimasto a lungo in stallo finchè, dopo aver interpretato il remake teatrale affianco a Viola Davis, Denzel Washington si è mostrato interessato a dirigere ed interpretare il film. La sceneggiatura è stata sottoposta alla revisione del drammaturgo e due volte candidato all'Oscar Tony Kushner, che però non risulta accreditato tra gli autori dello script. La candidatura è quasi sicura soprattutto dopo le buone reazioni ai primi screening del film. Per August Wilson, vincitore di due Premi Pulitzer, sarebbe la prima nomination alla sua prima ed unica sceneggiatura per il grande schermo dopo aver adattato il suo The Piano Lesson per la tv nel 1995.

Luke Davies - Lion
Saroo è un bambino indiano appartenente ad una famiglia umile e senza un padre in cui il fratello maggiore Guddu lavora e si prende cura della madre e dei fratelli. Per una sfortunata serie di eventi il piccolo Saroo si allontana molto dal suo villaggio e finisce in un orfanotrofio; viene adottato da una famiglia australiana, ma una volta adulto decide di cercare la sua vera famiglia in India.
Luke Davies, al suo quarto film dopo i non particolarmente apprezzati Candy - Paradiso + Inferno, Reclaim - Prenditi ciò che è tuo e Life, potrebbe ottenere la sua prima candidatura all'Oscar grazie al crowd pleacer di stagione, Lion tratto dall'autobiografico "A Long Way Home" di Saroo Brierley.

Jay Cocks - Silence
Nel 1633 due gesuiti si recano in Giappone per compiere un'indagine: è arrivata loro la notizia che il loro mentore abbia rinnegato la fede e sia diventato un apostata. Egli come loro si era recato in Giappone con l'intento di convertire la popolazione alla fede cristiana, ma ben presto si era scontrato con le persecuzioni dei nipponici contro i cristiani. Jay Cocks firma l'adattamento del romanzo "Silenzio" di Shusaku Endo che potrebbe permettergli di ottenere la sua terza candidatura all'Oscar alla terza collaborazione con Scorsese dopo L'età dell'innocenza e Gangs of New York. Resta qualche incertezza sul film in quanto ancora inedito ma visti i precedenti Cocks è comunque un serio contendente per rientrare nella cinquina finale.

Tom Ford - Animali Notturni
Susan è una ricca mercante d'arte di Los Angeles che un giorno mentre suo marito è fuori riceve un libro scritto dal suo ex e a lei dedicato. Il romanzo si dimostra devastante e violento, così Susan si abbandona alla lettura e ai ricordi nella sua enorme casa vuota. Ford adatta il romanzo "Tony & Susan" di Austin Wright per il suo secondo film da regista a distanza di sette anni da A Single Man. Accolto calorosamente a Venezia, il film è ancora un'incognita agli Oscar, ma, in attesa di capire come verrà recepito il film dai membri dell'Academy, la sceneggiatura di Ford sembra avere tutte le carte in regola per ottenere una nomination.

Alternative
Ben Affleck - Live by night 
Whit Stillman - Love & Friendship 
David Hare - Denial 
Todd Komarnicki - Sully

Il prossimo appuntamento è con la categoria dedicata alla miglior regia!