Vincitore del Premio Osella per la Miglior Sceneggiatura al Festival di Venezia 2011, arriva oggi in un numero limitato di sale il controverso capolavoro di Yorgos Lanthimos, regista greco che ha raggiunto la fama mondiale grazie al magnifico The Lobster. Una pellicola che respira pienamente la poetica del regista e si posiziona perfettamente nella sua opera satirica quanto cinica, in continua interrogazione sul futuro dell'umanità.
Alps è il nome di un gruppo di quattro persone (un'infermiera, un paramedico, una ginnasta e il suo allenatore) che offrono, dietro pagamento di un’elevata cifra, un supporto particolare alle famiglie che hanno perso i propri cari. In un clima di annullamento totale delle loro personalità, gli Alps rimpiazzano i defunti nelle attività quotidiane, ne ripetono gesti e abitudini e ne rinsaldano i legami con chi li circonda, in modo da non far pesare la loro assenza. Tuttavia essere parte del gruppo comporta il rispetto di rigide regole da seguire e un prezzo molto alto da pagare: se ne accorgerà l'infermiera, per la quale ritornare alla propria vita non sarà un’operazione semplice.
Definito da New York Times come un "puzzle sulla realtà", Alps è il quarto film di Yorgos Lanthimos, preceduto dal grande successo di Dogtooth che ottenne nel 2010 la nomination come miglior film straniero agli Oscar. Sempre affiancato dallo sceneggiatore Efthymis Filippou, Lanthimos è uno dei registi più audaci e originali del cinema contemporaneo. Definito da molti come il nuovo Lars Von Trier, ha recentemente vinto il premio della giuria al Festival di Cannes, con The Lobster, primo film in lingua inglese che sarà seguito il prossimo anno da The Killing of a Sacred Deer, con l'ormai attore feticcio Colin Farrell.
Distribuito dalla piccola Phoenix International Film, Alps è approdato in solo 10 sale italiane nelle città di Roma, Milano, Firenze, Torino, Perugia, Catania, Porto Empedocle e Cagliari. Consultate la pagina facebook ufficiale del film per scoprire in quale sala vederlo.