Di Gabriele La Spina
Sembravano promettenti i titoli che nel 2016 hanno visto Marion Cotillard protagonista nelle sale, Allied di Robert Zemeckis, E' solo la fine del mondo di Xavier Dolan, titoli che poi si sono rivelati deludenti. Un'attrice di grande talento, premiata con l'Oscar per la sua stupefacente performance in La vie en rose, che negli ultimi anni è stata sfortunata in termini di premi. Fatto sta che per il popolo francese, Marion Cotillard è un nome che ha portato alto la bandiera della Francia in tutto il mondo, così come miti indelebili quali Catherine Deneuve e Isabelle Huppert.
L'Academy dei Lumieres Awards, composta dai membri della stampa estera con sede a Parigi, renderà omaggio alla Cotillard con un'onorificenza che le sarà consegnata durante la cerimonia del 22 gennaio. Insieme a lei sarà premiato anche Thierry Fremaux, direttore artistico del Festival di Cannes. Se la Cotillard è ad oggi una delle attrici francesi più conosciute al mondo, con un Oscar, un BAFTA e un Golden Globe in bacheca, Frémaux, direttore artistico a Cannes dal 2000, ha contribuito alla fruizione del nuovo grande cinema in Francia, nonché al mantenimento dei classici lanciando la sezione del festival Cannes Classics.
Fonte: Variety