Di Alfredo di Domenico
Molti artisti, in questa corsa per l'Oscar, hanno visto accrescere il numero delle proprie candidature, altri invece hanno avuto la cosiddetta nomination di conferma, altri ancora sono stati iniziati per la prima volta. Ma la regina indiscussa degli Oscar ovvero Meryl Streep ha stravolto le regole arrivando a livelli inimmaginabili ed inarrivabili, dietro di lei ci sono Jack Nicholson e Katharine Hepburn con solo 12 menzioni. Quest'anno ha raggiunto la cifra tonda sia ai Golden Globe che agli Oscar, rispettivamente con 30 e 20 candidature.
Ma non c'è solo lei, Denzel Washington ha ricevuto 2 candidature quest'anno, una come migliore attore l'altra come produttore del film Fences di cui è anche regista, in totale raggiunge le 8 candidature. Un totale importante che lo accosta ad attori come Al Pacino, Peter O' Toole, Geraldine Page, Marlon Brando e Jack Lemmon, gli unici ad ever ottenuto 8 candidature. Jeff Bridges sale a 7 nomination la prima risale al 1972 e la vittoria al 2009 al quinto tentativo. Con questo numero raggiunge i suoi colleghi con cui ha fondato la New Hollywood, Robert De Niro, Dustin Hoffman e Robert Duvall. Un grande veterano che continua instancabilmente a sorprendere.
Salgono a quota 4 candidature due attrici molto diverse tra di loro, la prima è la divina Nicole Kidman, attrice prolifica, poliedrica, impegnatissima ovunque, cinema, tv e anche teatro, una linea artistica la sua che non incrocia spesso i gusti dell'Academy quindi rivederla tra le candidate ci rende estremamente felici, l'altra è Michelle Williams, lei mantiene sempre un profilo basso e negli ultimi 10 anni è diventata un'attrice molto richiesta e molto interessante. Artista sensibile e profonda Michelle attende la sua consacrazione, ma non quest'anno. Natalie Portman e Viola Davis arrivano alla terza candidatura, la prima ha già un Oscar a casa e la sua presenza in questa cinquina la pone come la prescelta in caso di uno split di voti tra la Stone e la Huppert.
Viola d'altra parte sta scrivendo la storia delle attrici di colore: prima attrice afroamericana a vincere un Emmy in leading, prima attrice afroamericana a ricevere 3 candidature all'Oscar e di questo passo sarà anche la prima ad aver vinto un Oscar e un Tony per lo stesso ruolo e a completare una Triple Crown of Acting.
Candidatura di conferma per diversi artisti, Casey Affleck, front runner della sua categoria, il fratello di Ben cerca di portare un altro Oscar a casa Affleck e non sembrano esserci molti impedimenti, a parte Ryan Gosling, che dopo la candidatura di 10 anni fa per Half Nelson è stato snobbato in diverse occasioni fino al trionfo di La La Land di quest'anno, grazie al quale si è aggiudicato un Globe.
La travolgente Octavia Spencer, l'eclettico Viggo Mortensen, la stupefacente Emma Stone, il dimentico Michael Shannon tutti candidati una seconda volta per performance incredibili, peccato davvero che di probabile vincitore ce ne sia uno soltanto tra loro.
Infine i nuovi arrivati a casa Academy ovvero Ruth Negga, stupenda scoperta di quest'anno in Loving, Mahershala Ali e Naomie Harris in Moonlight, il primo ha praticamente rastrellato i premi dei critici per l'intera stagione, il giovane ma già talentuoso Lucas Hedges in Manchester by the Sea, Il meraviglioso Dev Patel che finalmente riceve l'attenzione che merita grazie a Lion.
Infine, per la serie meglio tardi che mai, la divina Isabelle Huppert, autentica dea della recitazione, è stata finalmente ammessa nella grande famiglia degli Oscar. Una vittoria per lei sarebbe l'ideale.