22.5.17

Cannes 2017: 'The Killing of a Sacred Deer' sconvolge e divide il festival

Di Gabriele La Spina

Due anni dopo la vittoria del premio della giuria per The Lobster, il regista greco Yorgos Lanthimos torna più forte che mai alla conquista della Palma d'oro. Complice il successo mondiale raccolto negli ultimi anni, The Killing of a Sacred Deer ha alzato notevolmente le aspettative del pubblico, che oggi a Cannes ha avuto modo di vederlo alla sua prima proiezione.

Sconvolge una parte del pubblico in sala, i profani, ma ne conquista l'altra che lo paragona immediatamente a un film di Kubrick e Haneke. Ma è Nicole Kidman a trasformarsi nella prima vera contender per la vittoria del premio come miglior attrice. Una performance la sua paragonata a quella del capolavoro di Kubrick, Eyes Wide Shut del 1999.

Steven Murphy, un carismatico chirurgo, è costretto a fare un sacrificio impensabile quando la sua esistenza, e quella della moglie Anna, inizia a cadere a pezzi a causa del comportamento sempre più sinistro di Murphy, un adolescente che ha preso sotto la sua ala protettiva. Il film vede nel cast Colin Farrell e Nicole Kidman, che tra due giorni saranno nuovamente al festival per L'inganno di Sofia Coppola. Verrà distribuito a novembre nelle sale americane.