24.5.17

Cannes 2017: Maratona per 'Top of the Lake: China Girl', la serie di Jane Campion ammalia il pubblico

Di Gabriele La Spina

Una scorta di diverse dozzine di bottigliette d'acqua e la maratona può avere inizio. Ieri il Festival di Cannes, al suo 70° anniversario, è stato segnato da due eventi storici: il primo un photocall di gruppo con più di 100 tra le più grandi personalità passate negli ultimi anni dal festival, il secondo lo screening della prima serie televisiva a Cannes. L'onore non poteva essere riservato a nessuno a parte l'unica regista ad aver vinto la Palma d'oro, Jane Campion, con la seconda stagione dell'acclamato Top of the Lake.

È stato tuttavia anche il terzo giorno a festival per Nicole Kidman, dopo How to Talk to Girls at Parties e The Killing of a Sacred Deer, già apprezzatissima per il suo ruolo in China Girl. La serie segue le vicende del personaggio interpretato da Elisabeth Moss nella prima stagione, trasferitasi a Sydney e ritrovatasi ad affrontare un nuovo intricato caso, nel suo percorso si scontrerà però con Julia, interpretata dalla Kidman, una fervida femminista che ha adottato la figlia a cui ha rinunciato. Ma quali segreti nasconde questa famiglia? Un pizzico di Twin Peaks e un altro di True Detective sembrano condire una stagione estremamente distante dai toni della prima, ma comunque molto solida.

Non tutto il pubblico è riuscito a resistere fino alla fine della proiezione per vedere tutti i 7 episodi che andranno in onda a settembre, ma le reazioni di chi ha resistito per buona parte sono state ottime.