Categoria incredibilmente british (o generalmente poco americana) in qualsiasi predizione possibile della rosa dei finalisti, vede prenotarsi sicuramente i due protagonisti del capolavoro The Night of e il celebre De Niro per The Wizard of Lies, primo vero ruolo interessante per il due volte premio Oscar dopo diversi anni di scelte quantomeno curiose dal punto di vista curriculare.
Questa categoria si conferma "monopolio" della televisione via cavo, infatti nella maggior parte dei casi vediamo produzioni private, così come nella pari categoria femminile. Ci sarebbe da ragionare su come la televisione generalista stia perdendo colpi sia dal punto di vista degli ascolti che dei premi qualitativi, sopratutto in casi come Fargo, a rischio di cancellazione da parte del canale FX. Noi italiani vorremmo vedere almeno nominato Jude Law per il progetto nostrano del premio Oscar Paolo Sorrentino: The Young Pope, non completamente compresa dal pubblico americano, ma che potrebbe farcela grazie all'apporto della critica.
Incerta la presenza di Cumberbatch per la miniserie Sherlock, così come per l'australiano Geoffrey Rush per la serie storica Genius, primo prodotto televisivo di National Geographic.
Riz Ahmed, "The Night Of"
John Turturro, "The Night Of"
Robert De Niro, "The Wizard of Lies"
Jude Law, "The Young Pope"
Ewan McGregor, "Fargo"
Geoffrey Rush, "Genius"
Alternative:
Benedict Cumberbatch, "Sherlock: The Lying Detective"
Michael Gambon, "Churchill's Secret"
Ricky Gervais, "David Brent: Life on the Road"
Toby Jones, "Agatha Christie’s The Witness for the Prosecution"