25.7.17

Trailer Week: 'Stranger Things 2', 'The Shape of Water' e tutti i migliori trailer della settimana

Di Gabriele La Spina

Complice il chiassoso Comic-Con di San Diego, negli scorsi giorni siamo stati affollati da una miriade di nuovi trailer. Alcuni da progetti che attendavamo già da tempo, altri sorprese inaspettate, o delusioni già in partenza in alcuni casi.

Gli alternativi
Iniziamo parlando di The Disaster Artist, titolo hot di A24 con un incredibile James Franco, un teaser estremamente divertente che emula la ridicola quanto celebre scena dello scult di Tommy Wiseau, The Room. Porterà Franco direttamente ai prossimi Oscar? Al momento possiamo solo dire "Oh Hai". Progetto ben più atteso è quello invece dell'adattamento del romanzo di Jo Nesbø, per mano di Tomas Alfredson. Le tinte thriller dalle sfumature horror, un regista danese dalle mani d'oro, e Michael Fassbender, sono i motivi più validi per non perdere assolutamente L'uomo di neve in sala. E sempre nei primi giorni della settimana: bondage, frustini e corpetti; no non si tratta di un biopic su Dita von Teese, bensì un "origin story" del personaggio che ha fruttato milioni quest'anno nelle sale alla Warner Bros: Wonder Woman. In Professor Marston & the Wonder Women, scopriamo la dissoluta vita del creatore del personaggio negli anni '40.


Festa in casa Netflix
Qualunque cosa si possa dire (stai allerta Christopher Nolan), Netflix sta vivendo un periodo di altissimo splendore. È senza dubbio il servizio di streaming online dalla produzione più florida ad oggi, e risulta superfluo citare i grossi numeri della sua utenza. Tre interessanti progetti si sono presentati questa settimana. Il primo è stato Alias Grace, nuovo interessantissimo thriller dalla medesima autrice di The Handmaid's Tale (più grande successo di Hulu), che ricalca in qualche modo anche le atmosfere del recente indie Lady Macbeth. In seguito è approdato online il ritorno di Will Smith sul piccolo schermo, con Bright. Un fantasy urbano che potrebbe essere una delle sorprese tra i film originali di Netflix quest'anno, e che condivide la stessa regia di Suicide Squad (David Ayer). Infine, dal Comic-Con è arrivato lo spettacolare trailer di Stranger Things 2, sulle note di "Thriller" di Michael Jackson, si respira un'aria anni '80, e si promettono grandiosi ritorni il prossimo ottobre.





Gli Oscar hopeful
Spazio anche ai grandi titoli, e sono tre quelli che si sono distinti, che le più forti possibilità ai prossimi Oscar. Il primo è Happy End di Michael Haneke, che la Sony porterà nelle sale americane a fine anno. Una meravigliosa Isabelle Huppert, nonostante la scissione da parte della critica  a Cannes, ci convince comunque della visione del film. Haneke resta poi un regista sempre imprescindibile. È stato poi il turno del meraviglioso Wonderstruck, un trailer che è già di per sé un piccolo quadro impressionista, tanto quanto promette di essere il film. Haynes ha scaldato i cuori di Cannes nei mesi scorsi, e le sue possibilità agli Oscar sono buone, ma non eccelse. Infine, l'ennesimo biopic, ma su uno degli scrittori più importanti d'America: J. D. Salinger. Eppure nulla riesce a farci cambiare idea sul fatto che Rebel in the Rye, sembri il tipico biopic senza arte né parte, con un terribile miscast; Nicholas Hoult.



I misteriosi
Tra i più interessanti, ma anche tra i più misteriosi. Dal Comic-Con, HBO rilascia finalmente il primo trailer di Westworld 2, dove una caotica guerra sembra essere in atto e numerosi spunti vengono sollevati. Cosa accadrà a ognuno dei protagonisti? Ma in fatto di mistero resta Ryan Murphy l'indiscusso sovrano. Svelato il titolo della settima stagione di American Horror Story, arriva un trailer che ricalca le atmosfere dei più lugubri horror a tema sette; Cult è già un "cult". Infine, ancora prima di un first look a The Papers, approda online Ready Player One, un film fantasy che ricalca le atmosfere anni '80 come Stranger Things, ma lo fa con un budget più alto. Atteso per il 2018 cosa ci riserverà questo progetto di Spielberg?



Trailer della settimana
Regista visionario per eccellenza, Guillermo del Toro ci porta a scoprire un amore impossibile, tanto quanto weird. Le atmosfere di The Shape of Water ci conquistano già dal primo azzeccatissimo trailer di Fox Searchlight. Ma è Sally Hawkins a sorprenderci prima di tutto. Un talento quasi inutilizzato il suo, e dopo Blue Jasmine si conferma ancora un'abilissima caratterista. Il film è ambientato nel 1963 nell'America segnata dalla guerra fredda in un laboratorio governativo segreto ad alta sicurezza dove lavora la solitaria Elisa, intrappolata in un'esistenza di silenzio e isolamento. La sua vita cambia però in maniera inevitabile quando con la collaboratrice Zelda scopre un esperimento classificato come segreto. Gennaio non è mai sembrato così lontano.