18.9.17

La seconda stagione di 'Big Little Lies' potrebbe essere una "bellissima possibilità" secondo l'autrice

Di Gabriele La Spina

Big Little Lies, passion project di Nicole Kidman e Reese Witherspoon, è stato uno dei più grandi trionfi degli Emmy 2017 per HBO. Serie favoritissima che è uscita vittoriosa in quasi ogni categoria nella quale era stata nominata, su tutte miglior miniserie e miglior attrice protagonista alla Kidman. Vincitori e pieni di euforia, cast e produttori si sono trovati assaliti da numerosi quesiti in sala stampa, e ogni titubanza precedente per una seconda stagione della miniserie, richiesta a gran voce dagli spettatori, sembrava dissipata; e le dichiarazioni lasciano presagire un futuro.

La prima a rispondere alle domande di un seguito è stata Liane Moriarty, scrittrice australiana autrice del romanzo da cui Big Little Lies è tratta, "Ci sto pensando, è una bellissima possibilità. È tutto quello che posso dire". Seguita da Nicole Kidman e Reese Witherspoon, produttrici esecutive, chi con una chi con due statuette tra le mani, la Witherspoon risponde ironicamente "Sapete già che siamo bugiarde, non dovreste fidarvi di nulla di ciò diciamo. Ci stiamo pensando, ne stiamo parlando, e ne stiamo discutendo, ma non è ancora nulla di definitivo", mentre la Kidman risponde, "Sarebbe fantastico se potessimo continuare, ma per adesso, stiamo solo assaporando questo momento perché è incredibile".
La vera sorpresa è tuttavia riservata al regista vincitore anche lui dell'Emmy, Jean-Marc Vallée, inizialmente fortemente contrario a un seguito della miniserie, adesso aperto all'idea: "Vedremo cosa ci riserverà il futuro".

La miniserie di HBO, composta da 7 episodi, ha vinto agli Emmy in 8 categorie: miglior miniserie, miglior attrice protagonista (Nicole Kidman), miglior attore non protagonista (Alexander Skarsgard), miglior attrice non protagonista (Laura Dern), miglior regia di una miniserie (Jean-Marc Vallée), miglior music supervisor, migliori costumi in una serie contemporanea e miglior casting.

Fonte: Indiewire