Dopo lo scottante report del New York Times sulle pesanti accuse di molestie sessuali perpetrate negli anni da parte del produttore premio Oscar e mogul hollywoodiano Harvey Weinstein, la compagnia stessa capitanata da Harvey ha deciso di tagliare con effetto immediato la testa del serpente.
Harvey Weinstein è stato licenziato dal consiglio di amministrazione della Weinstein Company pochi giorni dopo lo scandalo sessuale scaturito dai documenti rivaleti dal New York Times; a guidare la società di produzione ora sarà il fratello Bob e dall'agente operativo in capo David Glasser.
La storia della Weinstein Company ha sempre incontrato alti e bassi, ma negli ultimi venti anni, a partire dalla sua precedente denominazione in Miramax (cada di distribuzione indipendente posseduta dalla Walt Disney Company) ha portato alla gloria e al successo presso l'Academy di molti dei titoli distribuiti: da Il paziente inglese a Shakespeare in Love, fino a passare per Chicago e Il signore degli anelli - Il ritorno del re. Nell'ultimo decennio è stato di Harvey Weinstein il merito di aver portato le numerose statuette a titoli pluripremiati come Il discorso del re e The Artist.
Fonte: Variety