Nonostante l'uscita nelle sale americane lo scorso 4 agosto, Annapurna è pronta a investire per una campagna per gli Oscar mirata alla promozione di Detroit, l'ultimo film di Kathryn Bigelow, regista premio Oscar per The Hurt Locker, che nell'ultimo decennio ha in qualche modo ridefinito gli standard hollywoodiani sul ruolo delle donne nel cinema, abbattendo diversi stereotipi. Il film ha conquistato anche il pubblico della Festa del Cinema di Roma nelle scorse settimane, dove è stato presentato in anteprima italiana.
Detroit si concentra sugli eventi che si sono verificati durante una terrificante nottata a Detroit nel 1967 a causa di alcuni disordini civili che hanno portato a traumatiche conseguenze. L'estate 1967 ha rappresentato un momento fondamentale nella storia moderna americana: gli Stati Uniti sono stati attraversati da crescenti disordini politici e sociali a causa dell'impegno nella guerra del Vietnam e dei decenni di ingiustizia razziale e repressione. Gli epicentri del malcontento e della rabbia pronta a esplodere sono state le grandi città, simbolo di discriminazione e disparità razziali in ogni settore. In particolar modo, Detroit racconta ciò che è occorso due notti dopo che inizia la rivolta a Detroit: la presenza di armi da fuoco in prossimità di un'area della Guardia Nazionale ha indotto il Dipartimento di Polizia di Detroit, la Polizia di Stato del Michigan, la Guardia Nazionale dell'Esercito del Michigan e una guardia privata locale a prendere possesso di un edificio nei pressi dell'Algiers Motel. Mettendo da parte le regole procedurali, diversi poliziotti hanno interrogato con forza i perplessi ospiti del motel nel tentativo di intimidire le persone e portarle eventualmente alla confessione. La situazione, però, è sfuggita a tutti di mano: all'alba, si sono contati tre giovani neri disarmati uccisi e nove persone (sette uomini neri e due donne bianche) brutalmente picchiate.
Protagonisti di Detroit sono John Boyega, Anthony Mackie, Algee Smith e Will Poulter. Il film arriverà nelle sale italiane il prossimo 23 novembre, e non è da escludere la presenza della Bigelow nella categoria del miglior regista, nonché in quella principale del miglior film.