Ha conquistato i festival di Venezia e Toronto, e adesso Frances McDormand si prepara a tornare a calcare il tappeto rosso di questa stagione dei premi come nominata dei premi principali, e con alta probabilità degli Oscar, a 11 anni dalla sua nomination per North Country, e se dovesse essere vittoria a 20 anni dalla statuetta per Fargo, conquistata nel 1997. Tre manifesti a Ebbing Missouri di Martin McDonagh ha fatto da terreno fertile per il talento della McDormand, con un personaggio che valorizza le sue caratteristiche attoriali.
Tre manifesti a Ebbing, Missouri racconta la storia di Mildred Hayes che, diversi mesi dopo l'efferato omicidio della figlia e del mancato arresto del responsabile, decide di rompere il silenzio, comprando tre cartelloni stradali (che generalmente indicano la direzione verso la propria cittadina) per scrivere un messaggio polemico nei confronti di William Willoughby, lo stimato capo della polizia locale. La situazione si complica, però, quando l'agente Dixon, un ragazzo immaturo e viziato, si intromette fra Mildred e le forze dell´ordine di Ebbing, portando a conseguenze inattese. "Da come cammina e da come si comporta, Mildred assomiglia a John Wayneo all'uomo misterioso della tradizione degli spaghetti western, il pistolero che arriva al centro della strada con le pistole in mano e che lascia tutti senza parole", spiega il regista McDonagh, "A differenza di costui, Mildred non ha alcuna pistola: è armata solo della sua intelligenza, di una lingua tagliente e di una molotov. Mildred è poi il primo personaggio femminile che concepisco come protagonista di un film e forse è anche il personaggio più implacabile che abbia mai creato, una donna che soffre e che senza rimorsi decide di mettere alla prova tutta la sua città".
Tre manifesti a Ebbing, Missouri arriverà nelle sale americane il 10 novembre, in Italia lo vedremo l'11 gennaio 2018. Nel cast anche Woody Harrelson e Sam Rockwell.