Dopo essere tornata al Festival di Cannes lo scorso anno con Un beau soleil intérieur, l'apprezzata regista francese Claire Denis prepara la sua nuova pellicola, tra l'altro papabile per il festival più blasonato d'Europa, e che la porta non solo a dirigere nuovamente Juliette Binoche, ma in un genere finora non calcato: la fantascienza. Protagonista di High Life è però Robert Pattinson, ormai attore del cinema d'autore, reduce dalla fenomenale performance di Good Time dei fratelli Safdie.
Nello spazio profondo, al di là del sistema solare, Monte e la figlioletta Willow vivono insieme a bordo di un veicolo spaziale in completo isolamento. Uomo solitario dalla rigorosa autodisciplina, Monte ha avuto la figlia contro la sua volontà: il suo sperma infatti è stato usato per fecondare artificialmente Boyse, la giovane donna che ha dato alla luce Willow. Entrambi erano membri di un equipaggio di prigionieri, di detenuti condannati a morte. Come cavie, erano stati mandati in missione nel buco nero più vicino alla Terra e dell'equipaggio sono sopravvissuti solo Monte e la figlia. Con il passare del tempo, Monte è molto cambiato e grazie a Willow ha scoperto cosa significhi amare incondizionatamente. Man mano che si avvicinano alla loro destinazione, i due devono fare i conti con ciò a cui andranno incontro arrivati nel punto in cui tempo e spazio smetteranno di esistere.
In High Life vedremo Pattinson e Binoche affiancarsi ancora una volta dopo la pellicola di Cronenberg, Cosmopolis. Per la Denis, oltre che regista anche sceneggiatrice della pellicola, è un approccio a un genere mai trattato finora, nonostante la varietà della sua filmografia che comprende pellicole drammatiche, romantiche e persino horror, con il cult Cannibal Love. Nel cast della pellicola, attualmente in vendita al market di Berlino, troviamo anche Mia Goth, Andre Benjamin, Lars Eidinger e Jessie Ross. Non è da escludere un suo debutto a Cannes o al Festival di Venezia.
Fonte: The Playlist