Dal suo debutto nel 1997 con il meraviglioso Apri gli occhi, ne è passato di tempo per Alejandro Amenábar, regista cileno dalla sensibilità ineccepibile, ha portato da sempre sul grande schermo storie di personaggi che vivono ai margini con la forte predominanza della loro interiorità. Accade nel suo debutto in lingua inglese, ad oggi cult insuperabile dell'horror gotico, The Others, fiaba di carattere quasi religioso, e con lo struggente Mare dentro (Oscar al miglior film straniero). Probabilmente meno riuscite le sue ultime fatiche, sempre più mirate al pubblico anglo-americano, come Agora, dramma storico su Hypatia, e il thriller Regression, del tutto dimenticabile.
Per il suo prossimo film tuttavia, Amenábar tornerà alle sue origini. Intitolato Mientras dure la guerra (probabilmente While the War Lasts per il mercato internazionale), il film sarà ambientato nel 1936, quando il leader fascista Francisco Franco e altri generali si sollevarono contro la repubblica. Seguirà così uno dei più grandi scrittori spagnoli, Miguel Unamuno, durante i tumultuosi primi mesi della guerra civile spagnola. Nonostante abbia sostenuto per la prima volta Franco, Unamuno ha poi alzato la voce in segno di opposizione, il che gli è costato la carriera, mettendo a rischio la sua vita. Le azioni dello scrittore sono diventate col tempo una pietra di paragone morale in Spagna.
"Questo progetto è molto speciale per me, essendo il primo che girerò in spagnolo per molto tempo", ha dichiarato Amenábar, aggiungendo che il film, "nonostante ritragga il passato recente della Spagna, parla molto direttamente del suo presente".
Le riprese di Mientras dure la guerra, partiranno la settimana prossima e dureranno due mesi; il set si sposterà tra Salamanca, Madrid, Toledo e Chinchón. La produzione ha da poco accolto l'appoggio di Movistar +, divisione della Telefonica, una delle più grandi compagnie d'Europa, che si assocerà alla Mod Producciones e alla Film Factory Entertainment per la distribuzione sul suolo spagnolo.
Fonte: Variety