Oramai adulto, Christopher Robin è alle prese con la sua nuova esistenza, lavoro e famiglia, quando rivede improvvisamente il vecchio amico Winnie The Pooh, tornato dalla sua indimenticabile infanzia. Pooh gli permetterà di riscoprire l'importanza di quei valori che la vita gli ha fatto dimenticare. Ritorno alla leggerezza e alla spensieratezza perduta per le nuove avventure, questa volta in live-action, di Winnie the Pooh e di un Christopher Robin adulto nel delizioso Ritorno al bosco dei 100 acri.
Diretto dal veterano Marc Forster ("Neverland - Un sogno per la vita", "Il cacciatore di aquiloni"), il film per famiglie firmato Walt Disney Pictures naviga con mano ferma e sicurezza narrativa nei temi già affrontati nel cinema del regista di origini tedesche assieme ad una solidissima scrittura a quattro mani affidata ad Alex Ross Perry e al premio Oscar Tom McCarthy. Non poteva dunque esserci timoniere migliore di Forster, narratore privilegiato di una spensieratezza e di un certo disincanto perduto agli occhi del mondo adulto, per raccontare un inedito sequel alle avventure di Christopher Robin (un divertito Ewan McGregor) e della banda di simpatici e stralunati animali che popolano l'immaginifico bosco dei 100 acri creati dalla penna di A.A. Milne.
Sfruttando al meglio stilemi narrativi già utilizzati dalla casa di produzione hollywoodiana in successi al box-office (meno con la critica) come il più recente Alice in Wonderland o il classico della Sony Hook - Capitan Uncino di Steven Spielberg, Ritorno al bosco dei 100 acri si attesta come delizioso e tenerissimo inno allo stupore dell'infanzia e del potere immaginifico e taumaturgico dell'occhio del bambino, virtù perduta in età adulta da un protagonista schiacciato da una grigia vita nella fumosa Londra del post-guerra mondiale, dimentico delle colorate avventure con l'orsetto Pooh e della sua combriccola. Saranno difatti gli stessi animali del bosco dei 100 acri a varcare la soglia e tentare di restituire la gioia di vivere al'adulto Christopher Robin.
Un dolcissimo racconto targato Disney che rivitalizza il mito immortale di Winnie the Pooh e lo dona ad una nuova generazione di piccini ed adulti in cerca di gioiosa tenerezza e incanto.
VOTO: 7/10