24.8.18

'The Wife - Vivere nell'ombra', riuscirà Glenn Close a ottenere il suo primo Oscar?

Di Simone Fabriziani

Dopo sei candidature all'Oscar non tramutatesi mai in statuetta, il 2019 potrebbe trasformarsi nell'annus mirabilis per Glenn Close, interprete veterana del cinema americano ancora in attesa del riconoscimento dell'Academy, che potrebbe dunque arrivare con The Wife - Vivere nell'ombra.

Tratto dal romanzo omonimo di Meg Wolitzer e diretto dal regista svedese Bjorn Runge, The Wife - Vivere nell'ombra è stato presentato in anteprima mondiale al Toronto International Film Festival dello scorso anno, ottenendo già delle buone recensioni per la performance della Close. Il film è sbarcato però nelle sale statunitensi soltanto quest'anno, a partire dal 17 agosto in cinema selezionati ed in limited release. L'uscita del film di Runge ha nuovamente rinnovato l'interesse per l'interpretazione di Glenn Close, moglie sofferente a fianco di un borioso e casanova scrittore fresco di premio Nobel il cui volto appartiene all'attore britannico Jonathan Pryce.

Già osannata come una delle coronazioni attoriali di una interprete con alle spalle una carriera eccezionale fatta di straordinari successi e ritratti sul grande schermo, Glenn Close si appresta dunque a prendere lo scettro virtuale della categoria femminile, in ideale pole position per una settima candidatura all'Oscar ed una prima, elusiva statuetta. In attesa che i festival autunnali, a partire dalla prossima settimana con Venezia e Telluride, non mischino nuovamente le carte in tavola.

The Wife - Vivere nell'ombra non ha ancora una data di uscita italiana.

Joan Castleman è stata per quarant'anni la moglie perfetta. All'ombra del carismatico marito Joe, ne ha favorito la carriera da scrittore e ne ha ignorato l'infedeltà, accettando compromessi e bugie. Joan, però, ha raggiunto il suo livello massimo di sopportazione e, alla vigilia del premio Nobel al marito, decide di riprendersi in mano la sua esistenza, riscoprendosi come donna.