25.10.18

Roma 2018: Morto tra una settimana (o ti ridiamo i soldi) - La recensione dell'esordio di Tom Edmunds

Di Massimo Vozza

Tra razzismo, abuso di droghe e riconversioni omosessuali, Dead in a Week: or Your Money Back porta risate assicurate a suon di black humor in questa Festa del Cinema di Roma. William (Aneurin Barnard) è un giovane scrittore mai pubblicato insoddisfatto della sua vita che, dopo aver tentato più volte di suicidarsi, decide di ingaggiare Leslie (Tom Wilkinson), killer professionista vicino alla pensione.
La vita di William però prende improvvisamente una piega inaspettata che gli fa passare la voglia di morire, ma il contratto da lui firmato non è rescindibile: il ragazzo ha quindi una settimana per sfuggire al killer che lui stesso ha ingaggiato.

L’opera prima di Tom Edmunds, il quale firma anche la sceneggiatura, è una storia fuori dalle righe costruita su uno schema coerente, esilarante e allo stesso tempo umana; l’umorismo che la caratterizza si bilancia piacevolmente con le sequenze maggiormente votate all’azione e quelle più sentimentali che coinvolgono i due protagonisti (lo sbocciare di un nuovo amore e la vita matrimoniale alla soglia della terza età). Totalmente priva di punti morti, la narrazione prosegue velocemente (forse troppo) fino al dolceamaro finale che chiude il cerchio senza mai risultare prevedibile; la leggerezza dell’operazione è solo appartenere: Edmunds affronta temi importanti come la vecchiaia e la depressione non perdendo (eccetto forse in un’occasione) il tono che caratterizza il film. La sua regia è pulita e si presta alla forza della scrittura, la quale emerge però nella costruzione della suspense, giocando con il fuoricampo e le aspettative dello spettatore, e dona alle sequenze in interni un’impostazione teatrale.

Il cast è capeggiato da Wilkinson che ben interpreta il killer amorale seppur tenero nell’intimità della sua casa, con la moglie (Marion Bailey) e la sua coppia di uccellini; seguono Barnard (Dunkirk) e Freya Mavor (conosciuta per la serie tv Skins), teneri giovani capaci di recitare nel pieno rispetto dei tempi comici.

Attingendo quindi a catalogo di commedie dark come quelle di Martin McDonagh e i fratelli Coen, Tom Edmunds porta un diverso respiro al cinema inglese comico, senza risultare grottesco o demenziale ma con intelligenza e coerenza; seppur sul comparto tecnico magari ci si poteva aspettare di più, Dead in a Week: or Your Money Back resta un più che dignitoso e riuscito esordio e questo non è affatto poco.

VOTO: 7.5/10