Oscar 2019, ecco perché ‘Roma’ è ancora il favorito agli Academy Awards

Di Simone Fabriziani

Con l’assegnazione della settimana scorsa degli annuali Critics’ Choice Awards si chiude la prima fase della stagione dei premi, ovvero quella dei riconoscimenti della stampa, sia statunitense che estera, quest’ultima nell’espressione della Hollywood Foreign Press Association.

In atteso dei primi responsi dell’industria hollywoodiana con i vincitori dei Producers Guild Awards il prossimo sabato 19 gennaio, è logico posizionare il pluripremiato Roma di Alfonso Cuaròn in pole position come front runner momentaneo per gli Academy Awards. Ecco perché:

  • ‘Roma’ è il film con il maggior numero di vittorie nella categoria principale (best film) secondo l’insindacabile giudizio dei circoli di critica statunitense
  • Il film scritto, diretto, prodotto, fotografato e montato da Alfonso Cuaròn ha trionfato con facilità presso la Broadcast Film Critics Association, la stessa organizzazione che ogni anno assegna i Critics’ Choice Awards (film, regia, film straniero, fotografia)
  • Nonostante la regola della Hollywood Foreign Press Association secondo la quale nessun lungometraggio non in lingua inglese puà competere per il Golden Globe maggiore, Roma ha conquistato nonostante tutti i trofei per la regia e il film straniero, lasciando presagire che, qualora fosse stato candidabile per miglior pellicola drammatica, avrebbe potuto vincere
Il vero salto nel vuoto per il film in bianco e nero del regista messicano premiato a Venezia 75 con il Leone d’Oro è per l’appunto il premio del sindacato produttori (PGA). Unico riconoscimento dell’industria hollywoodiana ad adottare lo stesso sistema di votazione dell’Academy (il sistema di voto preferenziale), è anche tra i più influenti e decisivi per determinare il titolo che con più probabilità si porterà a casa la statuetta al miglior film dell’anno. Difficile con questo sistema di votazione determinare dunque chi si porterà a casa il Producers’ Guild Award il prossimo sabato, ma se Roma dovesse farcela diverrebbe non solo il primo film originale Netflix ad ottenere tale riconoscimento, ma anche il primo lungometraggio in lingua straniera ad osare tanto, e toccare sempre da più vicino l’Academy Award.
Le nomination ai 91° Academy Awards verranno annunciate martedì 22 gennaio in un live telcast su ABC e sui canali sociale e streaming dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences.

Pubblicato

in

, ,

da