
Di Daniele Ambrosini
A guidare la giuria del festival di Cannes 2019 sarà il regista messicano vincitore di ben 5 premi Oscar Alejandro Gonzalez Iñárritu. Ad accompagnarlo nel difficile compito di assegnare la prestigiosa Palma d'Oro ci sarà un nutrito gruppo di esponenti del cinema internazionale.
La giuria di quest'anno sarà composta dall'attrice americana Elle Fanning, il regista polacco premio Oscar Paweł Pawlikowski, la regista americana Kelly Reichardt, la regista italiana Alice Rohrwacher, i registi francesi Enki Bilal e Robin Campillo, il regista greco Yorgos Lanthimos e Maimouna N’Diay, regista ed attrice proveniente dal Burkina Faso.
Ben quattro donne, di cui tre registe, e cinque uomini. Tra loro Campillo, Lanthimos, Rohrwacher, Pawlikowski e Iñárritu hanno tutti ricevuto premi nel concorso principale del festival nelle edizioni passate. La Reichardt, invece, era uno dei nomi più chiacchierati per il concorso di quest'anno, ma il suo First Cow è ancora in post produzione e non sarà pronto ancora per qualche mese, questo, però, non ha impedito alla regista di approdare sulla Croisette quest'anno nell'inedita veste di giurata.
Tra i film in concorso alla settantaduesima edizione del festival di Cannes spiccano A Hidden Life di Terrence Malick, Dolore e Gloria di Pedro Almodovar, The Dead Don't Die di Jim Jarmush, Matthias & Maxime di Xavier Dolan e Il traditore dell'italiano Marco Bellocchio. I film annunciati finora sono diciannove, ma non è escluso che nel corso dei prossimi giorni vengano annunciate nuove entrate dell'ultimo momento. Once Upon a Time in Hollywood di Quentin Tarantino potrebbe essere una di queste sorprese.
Le altre giurie del festival devono ancora essere annunciate, ma sappiamo che a guidare l'Un Certain Regard sarà la libanese Nadine Labaki, mentre a capo della giuria della Cinéfondation ci sarà Calire Denis. Tra le sezioni parallele, invece, Ciro Guerra guiderà la giuria della Settimana della Critica, della quale fa parte anche l'italiano Jonas Carpignano.
Fonte: IndieWire