Il gran vincitore del 72° Festival di Cannes è ilr egista sudcoreano di culto Bong Joon Ho (Snowpiercer, Okja) con la satira sociale che ha convito pubblico, critica e giura con l'imperdibile Parasite, in un'edizione ecumenica che ha un po accontentato tutti i film in competizione.
Tre sono i film premiati diretti da donne (Atlantiques, Little Joe e Portrait de la jeune femme en feu), mentre la star spagnola Antonio Banderas vince il premio come miglior attore per Dolor Y Gloria di Pedro Almodovar, rimasto personalmente a bocca secca, così come Quentin Tarantino e il suo C'era una volta...a Hollywood.
Palma d'Oro
Parasite (Bong-Joon Ho)
Gran Premio della Giuria
Atlantiques (Mati Diop)
Miglior attore
Antonio Banderas (Dolor Y Gloria)
Premio della Giuria
Bacurau (Kleber Mendonça Filho) ex-aequo Les Miserables (Ladj Ly)
Miglior regia
Jean Pierre e Luc Dardenne (Le jeune Ahmed)
Miglior attrice
Emily Beecham (Little Joe)
Miglior sceneggiatura
Portrait de la jeune fille en feu (Céline Sciamma)
Menzione Speciale
It Must Be Heaven (Elia Suleiman)
Caméra d'Or
Nuestras Madres (César Diaz)