Manca ancora qualche mese all'inizio della awards season che coinvolgerà i titoli e le performance che più hanno brillato durante l'anno 2019 sul grande schermo, e questo nostro breve approfondimento non si pone come pronostico statico e granitico, bensì una riflessione su un possibile scenario che potrebbe avverarsi in una delle categorie più importanti degli Academy Awards.
Parliamo di quella dedicata alla miglior regia, che entro il 2020 potrebbe riservare una delle lotte più titaniche degli ultimi decenni: sarà scontro fino all'ultima statuetta tra i premi Oscar Martin Scorsese e Quentin Tarantino?
Il primo, regista italo-americano tra i più celebrati nella storia del cinema americano, tornerà senza dubbio a reclamare una nuova nomination con il già celebrato The Irishman, acclamato dalla stampa statunitense all'indomani della sua presentazione in anteprima mondiale al New York Film Festival e nuova celebrazione del cinema gangster che ha accompagnato da vicino la carriera di Scorsese con un cast da capogiro tra cui figurano i veterani Robert De Niro, Al Pacino e Joe Pesci, tutti e tre in stato di grazia per l'adattamento del romanzo di Charles Brandt "I Heard You Paint Houese" firmato da Steven Zaillian. Distribuisce Netflix, che lo scorso anno aveva regalato il secondo Oscar alla regia ad Alfonso Cuaròn per il pluri-premiato Roma.
Ad insidiare il possibile primato di Martin Scorsese c'è però Quentin Tarantino per il suo acclamato C'era una volta...ad Hollywood, nono film in cabina di regia per un Maestro del cinema americano che, nonostante due Oscar vinti per la sceneggiatura originale, ancora anela alla prima statuetta alla regia. Potrebbe essere la volta buona per un lungometraggio che stavolta, parla molto vicino al cuore e alla sensibilità della vecchia e della nuova Hollywood con il suo sguardo malinconico e disincantato sulla fabbrica dei sogni nel 1969 attraverso gli occhi di tre professionisti dello show business (interpretati da Leonardo Di Caprio, Brad Pitt e Margot Robbie).
Altri possibili candidati allo scettro della miglior regia secondo gli Academy Awards del prossimo anno:
Sam Mendes - 1917
Bong Joon-ho - Parasite
Taika Waititi - Jojo Rabbit
Taika Waititi - Jojo Rabbit
Noah Baumbach - Storia di un matrimonio
Greta Gerwig - Piccole donne
Tutto il resto sarà eventualmente felice di aver trovato un posto nella ambita cinquina, a nostro avviso.