
Di Dario Ghezzi
Questa è la trama di Spiral- L’eredità di Saw, sequel-reboot del franchising conclusosi nel 2010 con Saw 3D Il capitolo finale, che sembrava aver messo un punto alle terribile trappole organizzate da John Kramer e i suoi emulatori.
Al regista Darren Lynn Bousman l’arduo compito di riprendere in mano la saga splatter che ha sbancato in tutto il mondo per un decennio. Bousman, tuttavia, non eccede sul tema cardine della saga di Saw e cioè le incredibili trappole sanguinarie ma calca la mano sul poliziesco e l’indagine. Così, le spaventose morti dei colleghi di Zeke diventano un corollario della storia e non il cardine. L’attenzione è puntata sul dipanarsi dell’indagine per svelare chi sta mettendo a ferro e fuoco la città coi suoi enigmi. Il regista, per far questo, si affida a un cast con interpreti di eccellenza come Chris Rock e Samuel L. Jackson che danno profondità ed intensità alla storia con le loro performance e che rappresentano un non trascurabile punto di ri-partenza per la saga (di cui sembra già in lavorazione il sequel).
Non mancano, certamente, le atmosfere della saga di Saw, tra cui le colorazioni blu e verdi, paranoici movimenti di macchina di presa e musica cult spalmata nei momenti clou. La trama, ineccepibile per tre quarti, subisce un brusco calo dopo la parte centrale, mostrando dove andrà a parare. Tuttavia, il film è godibile. In America, Spiral sta ottenendo un discreto successo al botteghino e c’è da scommettere che in Italia possa replicare, forte del ritrovato interesse per il cinema dopo mesi di chiusure per COVID.
Da mercoledì 16 giugno nelle sale italiane disponibili.
VOTO: 🟊🟊🟊