Di Simone Fabriziani
Il grazioso remake del francese La famiglia Bèlier, esordio alla regia cinematografica per la regista Sian Heder, si porta a casa tutti e due i riconoscimenti per cui era candidato dal sindacato attori: miglior cast d'insieme e miglior attore non protagonista Troy Kotsur; quest'ultimo, il primo attore sordo a vincere in una categoria di supporto nella storia dei SAG, batte il favorito della vigilia Kodi Smit-McPhee per Il potere del cane. Un duro colpo sia per il film di Jane Campion che contava su tre nomination (Cumberbatch e Dunst a mani vuote) sia per il Belfast di Kenneth Branagh, visibilmente indebolito per ora.
Per capire se i risultati del sindacato attori avrà seguito bisognerà attendere le cerimonie di premiazione dei Critics' Choice Awards, che dovrebbero andare a Il potere del cane, e i Bafta che forse potrebbero favorire il film britannico di Branagh. E se in questo scenario Jane Campion dovesse potare a casa il DGA del sindacato registi (come dovrebbe accadere), la parola finale passerebbe ai Producers Guild Awards, i premi del sindacato dei produttori. In quel caso chi favorirà il sistema di voto preferenziale dei PGA? Belfast, Il potere del cane o addirittura CODA, che sembra avere delle gambe più lunghe del previsto?