Oscar, cosa sta succedendo ad Andrea Riseborough candidata a sorpresa per ‘To Leslie’?

Di Simone Fabriziani

Una tra le più grandi sorprese delle candidature all’Oscar 2023 è stata l’inclusione dell’attrice britannica Andrea Riseborough nella cinquina delle migliori attrici protagoniste per il piccolissimo film low-budget To Leslie. Una nomination che nelle settimane prima dell’annuncio delle candidature era nell’aria, soprattuttto grazie al supporto che Riseborough stava ricevendo da molti suoi colleghi attori sui social network.

Il supporto alla performance dell’attrice inglese inizia qualche settimana prima delle nomination agli Oscar (martedì 24 gennaio), quando molti attori facenti parte dell’Academy iniziano a pubblicare post e didascalie a favore della straordinaria interpretazione nel piccolo film To Leslie, che aveva debuttato  nel mese di ottobre in Usa racimolando un incasso esiguo pari a 23,000 dollari. Distribuito dalla piccola Momentum Pictures che non aveva alcuna possibilità finanziaria di sostenere una campagna Oscar per la sua protagonita, To Leslie però ha ricevuto un tardivo beneplacito dall’agenzia CAA, che ha iniziato dal basso una campagna aggressiva per promuovere la performance di Andrea Riseborough partendo dal passaparola e dai socal network di alcune star che avevano già dei contatti professionali o di amicizia con la CAA.

Poco prima della sorprendente candidatura all’Oscar dell’attrice, questi erano alcuni dei colleghi che avevano supportato la talentuosa performance della Riseborough in To Leslie: Charlize Theron, Kate Winslet, Amy Adams, Cate Blanchett, Laura Dern, Gwyneth Paltrow, Jennifer Aniston, Patricia Arquette, Edward Norton, Mark Ruffalo, Naomi Watts, Susan Sarandon, Jamie Lee Curtis, Liam Neeson, Jane Fonda, Demi Moore, Ed Harris, Allison Janney, Catherine Keener, Jennifer Garner, Greg Kinnear, Patricia Clarkson, Mia Farrow, Sarah Paulson, Helen Hunt, Kim Basinger, Marisa Tomei, Melaine Griffith, Sally Field, Amy Ryan, Judd Apatow, Lindsay Lohan, Ellen Barkin, Allan Cumming, Joe Mantegna, Mary Louise Parker, Debra Winger, Geena Davis, Brookie Shields, Juliette Lewis, Minnie Driver, Mira Sorvino, Courtney Cox, Richard E. Grant, Rosana Arquette, Anne Archer, Frances Fisher e Demián Bichir, tra gli altri.

La stessa Cate Blanchett, quando ha ritirato il premio come miglior attrice per Tàr ai Critics’ Choice Awards, ha sottolineato nel suo discorso di ringraziamento quanto fosse brillante e meritevole di attenzione l’interpretazione femminile di Andrea Riseborough in To Leslie. Colpo di coda di una campagna locale e “fai da te” che ha prodotto una storia candidatura alla statuetta per la brava attrice britannica, entrando in una cinquina che ha lasciato fuori, non senza polemiche, interpreti afroamericane come Viola Davis per The Woman King e Danielle Deadwyler per Till.

Un percorso che ha destato alcuni sospetti negli alti ranghi dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences, che adesso ha annunciato che intraprenderà un’ispezione interna per stabilire se la procedura di campagna locale che ha portato alla nomination all’Oscar della star di To Leslie non vada contro le regole apertamente anti-lobby dell’Academy, che non prevedono azioni di preferenza verso un performance o un titolo volte a convincere gli altri membri a votare per essi “alla luce del sole” (in questo caso, attraverso una campagna social indipendente neanche troppo velata):“Stiamo conducendo una revisione delle procedure della campagna riguardo i candidati di quest’anno, per garantire che non sono state violate le linee guida e per renderci conto se potrebbero essere necessarie modifiche alle linee guida nella nuova era dei social media e della comunicazione digitale.”

Per capire se la candidatura ottenuta da Andrea Riseborough verrà confermata o rescinta dalla Board of Governors dell’Academy, dovremo attendere le delibere della revisione dell’AMPAS attese per la prossima settimana; nel frattempo, qui di seguito la sinossi ufficiale e il trailer di To Leslie, ancora senza distribuzione in Italia:

Leslie è una madre single che vive in Texas e fa sacrifici per cercare di mantenere il figlio. Quando vince la lotteria, non solo non ha la lungimiranza di centellinare la vincita e le bastano pochi anni per dilapidare tutto, ma nel farlo si inimica tutti gli amici e conoscenti, fino a cadere nuovamente in disgrazia, senza più nessuno su cui contare. Decide allora di tornare al suo paese di origine, dove non ha più alcun contatto, ma qui incontra Sweeney, un uomo solitario che gestisce un motel e che sembra volerle dare quella seconda opportunità che tutti gli altri finora le hanno negato.

Fonte: World of Reel


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