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26.2.19

Il sotterraneo dell'androide: La forma dell'acqua (2017) di Guillermo del Toro

Di Pietro Lafiandra

La forma dell’acqua è il film paradigmatico del cinema di Guillermo del Toro, l’opera in cui convergono tutte le sue ossessioni: la rivisitazione in chiave fantastica della storia del Novecento, il cinema come cura ed evasione dai dolori del reale, la deformità e quindi, non da ultimo, l’ibrido uomo-animale. 

23.2.19

Oscar al miglior film straniero: il premio che non va a nessuno

Di Daniele Ambrosini

Il premio al miglior film straniero è un unicum all'interno degli Oscar, poiché è l'unico riconoscimento che non ha come vincitore una delle figure professionali coinvolte nella realizzazione del film, come tutte le altre categorie degli Oscar, ma è invece consegnato direttamente al film e al paese che esso rappresenta. Ciò significa che il premio è l'unico a non avere un vincitore in carne e ossa.

1.2.19

Diversità e amicizia nell'America degli anni '60: Il segreto del successo di 'Green Book'

Di Anna Martignoni

A meno di un mese dall’attesissima serata degli Oscar -che, ricordiamo, si svolgerà il prossimo 24 febbraio- permangono molti dubbi su quale pellicola tra le otto candidate porterà a casa la statuetta più ambita, quella di miglior film. Certo, la varietà dei temi proposti è notevole e non si può negare che i titoli in gara siano tutti prodotti di alto livello: avranno maggiori possibilità i biopic Bohemian Rhapsody e Vice oppure gli acclamati BlacKkKlansman e Roma? Verrà favorita La favorita o si lascerà spazio alla novità assoluta di Black Panther? O ancora, riuscirà a trionfare la coppia Cooper-Gaga con A Star is Born?

23.1.19

Oscar 2019: Record di nomination per 'Roma' e Alfonso Cuaròn, traguardo storico per Spike Lee

Di Daniele Ambrosini

Le candidature agli Oscar 2019 ci hanno riservato numerose sorprese, non solo relative ai singoli nomi candidati ma anche agli importantissimi traguardi raggiunti da film, autori ed interpreti. Scopriamo insieme tutti i record e le statistiche notevoli di questa edizione degli Academy Awards.

18.1.19

Perché 'La fantastica signora Maisel' è la serie più importante nell'era del femminismo hollywoodiano

Di Gabriele La Spina

Al giorno d'oggi sentire la parola "femminismo", #MeToo o Time's Up, provoca in molti un attacco di orticaria. L'onda anomala degli scandali sessuali hollywoodiani ha travolto irrimediabilmente il web e quindi tutto il mondo, dando vita sì a una doverosa presa di coscienza femminista, la volontà di dare più spazio alle donne nel campo artistico cinematografico, ma anche a una sorta di abuso. Tale coscienza non poteva che scatenare nei creativi la realizzazione di film e serie televisive che riflettano questi tempi, eppure nella mente di Amy Sherman-Palladino, nota autrice della serie Una mamma per amica, gli anni '50 potevano essere il perfetto spunto di riflessione sui nostri tempi. E quale miglior soggetto se non la perfetta, imbalsamata, laccata e stereotipata casalinga americana?

13.1.19

'Se la strada potesse parlare' potrebbe essere il grande escluso degli Oscar 2019

Di Daniele Ambrosini

All'annuncio dei candidati all'Oscar, almeno nella categoria principale, il prossimo 22 gennaio potrebbe esserci un assente notevole: Se la strada potesse parlare. Il film di Barry Jenkins infatti, dopo essere partito come uno dei favoriti della awards season ed essere stato particolarmente amato dai circoli della critica statunitense, ha finito per essere quasi del tutto dimenticato dai premi dei sindacati.

7.1.19

Golden Globe 2019: La corsa all'Oscar vera e propria comincia da qui

Di Daniele Ambrosini


Non sempre Oscar e Golden Globe vanno di pari passo, in fondo a consegnare i globi dorati è un'associazione composta da soli 90 giornalisti, mentre a votare agli Oscar sono oltre 8000 personalità del mondo dello spettacolo hollywoodiano ed internazionale, è ovvio che le decisioni di un così ristretto gruppo non possano essere indicative di quelle che poi saranno le decisioni di una comunità ben più estesa; ma storicamente i Golden Globe sono un passaggio obbligato nella corsa agli Oscar, in quanto prima cerimonia della stagione dei premi e soprattutto per la risonanza che sono in grado di creare.

30.12.18

Le più incredibili performance attoriali del 2018 tra cinema e televisione

Di Redazione

È questa la realtà, ormai da diversi anni, non vi è alcun divario tra cinema e televisione, il primo non è più visto come mezzo di serie A, così come il secondo non è più l'ultima spiaggia per attori ormai chimere del grande schermo. I più grandi interpreti si prestano al piccolo schermo così come al silver screen, e di conseguenza individuare la più incredibile performance attoriale dell'anno ormai passato, deve includere entrambi i mezzi.

23.12.18

I 20 migliori film del 2018 secondo Awards Today

Di Redazione

Il 2018 è stato indubbiamente un momento di riscatto per il cinema blockbuster, quasi elevato dagli autori; abbiamo visto in sala registi come Steve McQueen dare nuova linfa al genere crime con Widows e cinecomic come Black Panther essere una presenza principale durante la stagione dei premi.

22.12.18

Lady Gaga potrebbe essere la quinta donna a vincere due Oscar in una notte

Di Gabriele La Spina

Se qualcuno ci avesse detto, un anno fa in questo stesso giorno, che la cantante Lady Gaga non solo sarebbe arrivata alla nomination all'Oscar ricoprendo un ruolo iconico già interpretato da Judy Garland e Barbra Streisand, ma che addirittura sarebbe stata la front runner della categoria della miglior attrice protagonista, gli avremmo dato del pazzo. Eppure ci ritroviamo oggi con questa interprete come possibile miglior attrice degli Oscar 2019; ma non sarebbe l'unica vittoria della sera di lunedì 25 febbraio.

La classifica dei migliori horror del 2018, che hanno ridefinito il genere

Di Gabriele La Spina

L'ascesa del genere horror, ormai da qualche anno rivalutato e tornato genere d'autore, è inarrestabile. Certo, vi è da dire che ancora nessuno, eccetto forse uno, è riuscito a eguagliare i livelli di splendidi lavori recenti come The Witch, It Follows e Babadook, probabilmente la sacra trinità dell'horror d'autore moderno; questo 2018 ha tuttavia significato qualcosa per il percorso di riscatto di questo genere.

8.12.18

I Golden Globe hanno perso l'occasione di dare a 'Pose' e alla comunità transgender il giusto riconoscimento

Di Daniele Ambrosini

La serie di FX creata da Ryan Murphy, Brad Falchuk e Steven Canals ha conquistato due candidature ai Golden Globe, quella per la miglior serie drammatica e quella per il miglior attore a Billy Porter, ma nessuna delle interpreti transessuali della serie è riuscita ad agguantare quella che sarebbe stata una storica, e più che meritata, candidatura alla statuetta.

6.12.18

Golden Globe 2019: 'Vice' è il film più nominato, primato per Alfonso Cuaròn

Di Daniele Ambrosini

Ad ottenere il maggior numero di nomination a questa edizione dei Golden Globe è stato, inaspettatamente, Vice - L'uomo nell'ombra di Adam Mckay che ha ottenuto ben sei menzioni. Seguono, fermi a cinque candidature, A Star Is Born di Bradley Cooper, Green Book di Peter Farrelly e La Favorita di Yorgos Lanthimos.

16.11.18

Netflix punta a produrre oltre 100 serie non in lingua inglese

Di Daniele Ambrosini

Netflix è sempre stata coraggiosa, l'ha ampiamente dimostrato quando nel 2013 divenne la prima piattaforma a produrre contenuti esclusivamente per lo streaming e continua a dimostrarlo ogni giorno investendo più di chiunque altro in contenuti, originali e non, in tutto il mondo. Ed un mercato dal grande potenziale ancora scarsamente esplorato da qualunque altro competitor è quello delle produzioni internazionali, mercato che Netflix ha intenzione di espandere sempre di più, arrivando ad avere circa un centinaio di serie non in lingua inglese in produzione allo stesso tempo.

15.11.18

Le 50 migliori performance attoriali del 21° secolo secondo Awards Today

Di Redazione

Ci sono volte in cui la recitazione di un attore riesce a risaltare a prescindere dalla riuscita del film stesso, in alcuni casi è proprio l'interprete che ripaga il presso del biglietto. Dopotutto gli attori sono le personalità più riconosciute dell'ambiente cinematografico, spesso anche più dei registi, ma scindere la celebrità dalla effettiva capacità di immedesimazione nel personaggio, la creatività con cui l'interprete affronta questo racconto di un vissuto, è un obbligo per ogni appassionato che vuole parlare di cinema.

5.11.18

Ricordando Vivien Leigh: La carriera di una leggenda

Di Giuseppe Fadda

105 anni fa a Darjeeling, in India, nacque una delle più grandi attrici della storia del cinema: Vivien Leigh, nome d'arte di Vivian Mary Hartley. A dire il vero, lei forse non avrebbe voluto essere identificata principalmente come attrice cinematografica: il suo cuore apparteneva al teatro, dove spese gran parte della sua vita e dove si misurò con i più grandi ruoli scritti da Shakespeare, Noel Coward e George Bernard Show.

29.10.18

Winona Ryder, da 'Beetlejuice' a 'Stranger Things': Ascesa, declino e rinascita di un'anti diva

Di Giuseppe Fadda

Oggi compie gli anni un'attrice che forse non ha mai ricevuto il giusto riconoscimento per il suo talento, non perché non sia generalmente apprezzata ma perché la sua travagliata vita personale, specialmente nei primi anni 2000, ha allontanato l'attenzione del pubblico dalla sua carriera. Si tratta di Winona Ryder, la cui carriera trentennale è estremamente affascinante.

28.10.18

Da fidanzatina d'america a drama actress: I ruoli chiave della carriera di Julia Roberts

Di Giuseppe Fadda

Forse la generazione contemporanea non può comprendere appieno l’importanza che Julia Roberts ha avuto nel panorama cinematografico degli anni ’90. Da un lato perché i suoi più grandi successi sono veri e propri prodotti del loro tempo, film che oggi risultano fortemente datati pur essendo relativamente recenti (Il matrimonio del mio migliore amico, all’epoca campione d’incassi, apparirebbe ad una sensibilità moderna come misogino).

18.10.18

Sogno e modernità: L'arte di Spike Jonze

Di Brian Freschi

Oggi, ad un passo dal confine dei 50, compie gli anni uno dei più grandi innovatori “in punta di piedi” degli ultimi trent'anni: il regista, sceneggiatore, attore e produttore Spike Jonze. “In punta di piedi” perché nessuno lo sente arrivare: è come una presenza fantasma che, senza clamori, scandali o macchinosi artifici, ha smosso le coscienze e le avanguardie della Hollywood migliore. Da sempre maestro del “non detto” che si cela negli anfratti della coscienza umana, così come nel medium cinematografico, è difficile non trovare traccia della sua influenza nelle più importanti forme d'arte audiovisive dagli anni '90 ad oggi.

8.10.18

Il lungo viaggio di 'A Star is Born': Ogni remake a confronto dal 1937 a oggi

Di Giuseppe Fadda

Nel bene o nel male, nel corso della storia del cinema i remake sono sempre esistiti. Ma nessun film o quasi è stato rifatto più volte di A Star Is Born, di cui esiste una versione del 1937, una del 1954, una del 1976 e una del 2018: il che è ironico, contando che l'originale fu a sua volta un libero riadattamento del film A che prezzo Hollywood? (1932).