Dopo la vittoria della Coppa Volpi al Festival di Venezia 2016, era ormai certo il posto di Emma Stone nella cinquina degli Oscar per la categoria Best Leading Actress, nonché in tutte le altre cinquine dei più prestigiosi premi dell'awards season, dai Golden Globe agli Screen Actors Guild, grazie alla sua performance nell'attesissimo musical di Damien Chazelle, La La Land.
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14.9.16
13.9.16
Lead o Supporting? Tre Performance che potrebbero cambiare categoria agli Oscar 2017
Di Simone Fabriziani
In una annata in cui la ricchezza e la quantità di performance femminili il lotta per un posto nella cinquina finale degli Academy Awards ci sembra addirittura eccessiva, le case di produzione e distribuzione dei rispettivi film, cosi come i "capoccia" degli studi di marketing e "campagna Oscar", affilano le proprie lame ed iniziano a giocare preventivamente con i piazzamenti più opportuni.
Chi andrà in Lead? Chi invece in Supporting?
9.9.16
Nuovo Poster e Prima Clip per 'CHRISTINE' con Rebecca Hall
Di Gabriele La Spina
Il 2016 con il passare dei giorni, che ci avvicinano sempre di più all'awards season, sta risultando sempre di più uno degli anni più ricchi di grandi performance femminili, soprattutto sul campo delle migliori attrici protagoniste. Ciò renderà la corsa per la categoria Best Leading Actress degli Oscar 2017, una delle più affollate di sempre, dove solo cinque attrici con le migliori campagne promozionali avranno la meglio.
8.9.16
Nuovi Character Poster per 'NOCTURNAL ANIMALS' con Amy Adams e Jake Gyllenhaal
Di Gabriele La Spina
Dopo aver diviso le opinioni della critica al Festival di Venezia, con l'ago della bilancia propendente più sul parere positivo, quello che tutti ci chiediamo è se Nocturnal Animals, il nuovo film di Tom Ford, farà successo nella prossima awards season e sopratutto se i suoi protagonisti arriveranno alla tanto agognata nomination all'Oscar nelle categorie attoriali.
9.8.16
Prime Immagini e Primo Teaser di 'ARRIVAL' con Amy Adams e Jeremy Renner
Di Gabriele La Spina
Dopo il bellissimo ma sottovalutato Sicario (2015), Denis Villeneuve si prepara al debutto del suo nuovo film dalle tinte sci-fi, atteso al prossimo Festival di Venezia e al Festival di Toronto. Protagonisti Amy Adams, in un'annata particolarmente proficua che la vede protagonista anche del nuovo film di Tom Ford Nocturnal Animals, e Jeremy Renner. Si tratta dell'adattamento di un racconto di Ted Chiang, inizialmente intitolato "Story of Your Life", titolo poi modificato in post-produzione.
22.6.16
Queen Meryl - Le più grandi performance di Meryl Streep
Di Alfredo Di Domenico
Sebbene sia l'attrice con più nomination nella storia degli Oscar, è anche quella che in proporzione ha perso più volte, poco male visto che la carriera di Meryl non si basa solo sugli award ma sopratutto su divine interpretazioni ed un ineguagliabile talento.
6.6.16
Le migliori interpretazioni nei film di Pedro Almodóvar
Di Daniele Ambrosini
Pedro Almodóvar, esordiente nel lontano 1980 come chico terible del cinema spagnolo, si è pian piano conquistato un posto di rilievo nella cinematografia nazionale, europea e mondiale. Il suo successo è sancito da una serie di pellicole di grande successo che portano all'attenzione del grande pubblico non solo il suo autore ma anche il suo stile unico, colorato, vivace e fortemente passionale. Oggi Almodóvar non ha bisogno di presentazioni e nell'arco sua lunga carriera ci ha regalato dei personaggi incredibili sostenuti da altrettante splendide interpretazioni, vediamo quali sono le migliori.
Pedro Almodóvar, esordiente nel lontano 1980 come chico terible del cinema spagnolo, si è pian piano conquistato un posto di rilievo nella cinematografia nazionale, europea e mondiale. Il suo successo è sancito da una serie di pellicole di grande successo che portano all'attenzione del grande pubblico non solo il suo autore ma anche il suo stile unico, colorato, vivace e fortemente passionale. Oggi Almodóvar non ha bisogno di presentazioni e nell'arco sua lunga carriera ci ha regalato dei personaggi incredibili sostenuti da altrettante splendide interpretazioni, vediamo quali sono le migliori.
3.6.16
Predizioni Oscar 2017: Miglior Attrice Protagonista (Giugno)
Di Gabriele La Spina
Siamo giunti al mese di giugno, lasciandoci alle spalle un controverso Festival di Cannes, che come ogni anno è risultato il punto di partenza per la corsa verso gli Oscar. Grandi nomi sono infatti emersi dal prestigioso festival francese, ma in particolar modo grandi conferme.
21.5.16
I nostri premi Oscar preferiti di sempre
Di Gabriele La Spina, Simone Fabriziani, Alfredo Di Domenico
Nel corso dei decenni abbiamo avuto dimostrazione di quanto i tempi influenzino fortemente le caratteristiche decisive che influenzano l'approvazione degli Academy riguardo la premiazione di un attore con l'ambito premio Oscar. Ma se c'è stato un tempo in cui veniva premiato il trasformismo o un altro in cui si prediligeva lo spogliarsi della veste glamour da parte dell'attore, è stata e rimane sempre costante la prova che viene prima di tutto premiata l'irruenza del grande talento.
Che si tratti di moderni Humbert Humbert, di scrittrici suicide, madri violente o madri amorevoli, dissolute cantanti francesi, eccentrici colonnelli nazisti o infermiere di istituti psichiatrici, certi ruoli rimangono inspiegabilmente nel cuore del grande pubblico e la vittoria dell'Oscar non fa altro che accentuare l'iconicità di quella performance, come una corona d'alloro o un preziosissimo post-it dorato, promemoria che quella determinata performance ha rappresentato il meglio tra le numerose produzioni cinematografiche americane e non solo, di quell'anno.
Scavando nella nostra memoria, e sottoponendoci a un'attenta riflessione, abbiamo scelto le performance vincitrici della statuetta che più abbiamo amato nella lunga storia degli Oscar. E abbiamo invitato anche voi affezionati lettori a dire la vostra.
13.5.16
Academy Fail: Gli Oscar più immeritati degli ultimi 30 anni
Ci sono quelle vittorie dell'Oscar che a volte proprio non ci vanno giù, tralasciando le premiazioni contentino, vale a dire quelle non destinate ad esempio alla grande performance dell'attore in sé, ma utilizzate come premio alla carriera, i casi recenti sono molteplici: Leonardo DiCaprio per The Revenant quest'anno, così come Julianne Moore per Still Alice nel 2015 o Meryl Streep per The Iron Lady nel 2012, tutte grandi performance ma non quelle per cui gli attori in questione avrebbero meritato la statuetta.
12.5.16
Le 5 migliori performance di Katharine Hepburn
di Alfredo Di Domenico
Nonostante sia scomparsa già da diversi anni, la forte influenza delle Hepburn nella storia del cinema persiste ancora, modello per tutte le grandi attrici sia del passato che del presente, Katharine ha rappresentato, in un' epoca in cui le attrici dovevano essere più belle che brave, il prototipo della donna intelligente, indipendente, fuori dagli schemi, all'avanguardia, il tutto accompagnato da un inimitabile charm e uno sconfinato talento.
Regina incontrastata degli Oscar detiene tutt'oggi il record di vittorie, ben 4 Oscar tutti come migliore attrice, due dei quali vinti consecutivamente. Con 12 candidature la carriera lunghissima della Hepburn ha attraversato tutto il Novecento, tra alti e bassi, cinema e teatro e anche un'apparizione in tv che le è valso un Emmy. Nel 1999 l'American Film Institute, l'ha classificata al primo posto fra le più grandi star, ritenendola la più grande attrice statunitense di tutti i tempi.


Scandalo a Philadelphia (1940)
Un classico del anni '40 considerato uno dei migliori esempi della cosiddetta comedy of remarriage, genere popolare negli anni trenta e quaranta, il film è giudicato come uno dei migliori esempi di commedia sofisticata. Diretta dal fidato George Cuckor, la Hepburn in questo meraviglioso film è assolutamente fantastica. Bella, elegante, sensuale e divertente, Kate primeggia su James Stewart e Cary Grant, diventando un'icona di classe, eleganza e bravura. Primo grande successo della Hepburn dopo essere stata definita "veleno del botteghino" alla fine degli anni '30.


La Regina D'Africa (1951)
Secondo le classifiche stilate dall' American Film Institute nel 1999 sia la Hepburn sia Bogart sono al primo posto tra i più grandi attori della storia del cinema; vederli insieme nello stesso film è un'esperienza mistica. Un testa a testa tra due leggende del cinema americano in un classico senza tempo firmato da John Houston. Come la fenice risorta dalle ceneri anche Kate si rilancia all'inizio degli anni '50, dopo una decade di insuccessi cinematografici ma anche di trionfi teatrali, nel mondo del cinema, con una perofrmance valida, ironica, divertente ma anche romantica.
Kate riceve l'ennesima candidatura ma vincere sarà Humprey Bogart, il primo ed unico Oscar della sua carriera.

Indovina chi viene a cena (1967)
Kate riceve l'ennesima candidatura ma vincere sarà Humprey Bogart, il primo ed unico Oscar della sua carriera.

Indovina chi viene a cena (1967)
In coppia col compagno Spencer Tracy in un classico degli anni '60, con un ruolo all' avanguardia per quegli anni ovvero una madre che si trova ad dover accettare il fidanzato di colore della figlia nell' America degli anni '60. Un film sull'accettazione, l'amore e le discriminazioni razziali. Nella famosa scena vicina al finale che vede il monologo di Spencer Tracy, Katharine Hepburn è commossa fino alle lacrime: l'attrice dichiarò che la commozione era reale e non recitata, pensando che le parole dell'attore ben si potessero adattare anche alla storia d'amore che li legava nella vita reale. Il monologo è divenuto famoso e altresì commovente perché si tratta dell'ultima scena girata da Tracy, che morì pochi giorni dopo. 2° Oscar, 34 anni dopo il primo.
Il Leone D'inverno (1968)
Questo film è un Must, uno dei migliori del genere storico e un imperativo per ogni cinefilo che si rispetti. Con la scusa di festeggiare il Natale il Re Enrico II d' Inghilterra, preoccupato per la successione dopo la sua morte convoca la moglie Eleonora d'Aquitania, i tre figli ed il re francese Filippo alla sua corte. Un sceneggiatura intisa di dialoghi e batture taglienti come lame, una regia ineccepibile e due interpreti d'eccezione: Katharine Hepburn nei panni della regina Eleonora D'Aquitania e Peter O' Toole indossa la corona di Enrico II, insieme in uno scontro tra titani, una gara di bravura che lascia lo spettatore estesiato e senza respiro. Due miti assoluti della storia del cinema in un duello recitativo che delizia lo spettatore ad ogni battuta. Terzo Oscar per Katharine, dopo il primo del 1933 e il secondo dell' anno prima.
Nel 1981 Katharine era già un monumento della storia del cinema e questo film l'ha resa, se è possibile ancora più grande; a 75 anni suonati appare in questo delizioso film sui rapporti familiari, sulla vita, la morte l'amore, una riflessione sul tempo. Nessun virtuosismo artistico o particolari tecniche recitative, una storia semplice interpretata in maniera autentica, intensa e vera.
Ancora una volta Katharine ha al suo fianco una leggenda del cinema come Henry Fonda e fortunatamente in questo caso entrambi vengono premiati con un Oscar. La loro vittoria potrebbe sembrare un omaggio alle loro carriere, ma dopo aver visto il film si capisce come il premio sia la giusta ricompensa per due performance meravigliose. 4° Oscar e 12° nomination.
Ancora una volta Katharine ha al suo fianco una leggenda del cinema come Henry Fonda e fortunatamente in questo caso entrambi vengono premiati con un Oscar. La loro vittoria potrebbe sembrare un omaggio alle loro carriere, ma dopo aver visto il film si capisce come il premio sia la giusta ricompensa per due performance meravigliose. 4° Oscar e 12° nomination.
10.5.16
FORGOTTEN BY THE ACADEMY: 4 grandi attori che (forse) non vinceranno mai un Oscar
Di Alfredo Di Domenico
Con il passare del tempo per alcuni attori le probabilità di vincere un Oscar, diventano davvero poche, sia perché alcuni di loro non sono più attivi, sia perché diventa difficile che arrivi nelle loro mani il ruolo della riscossa.
Parliamo dei grandi dimenticati di Hollywood, attori ed attrici che al loro tempo hanno fatto grandi cose, eccellenti performance, grandi film, tante candidature, ma mai un Oscar.
7.5.16
Speciale: Le madri nel Cinema
Di Gabriele La Spina
Se si pensa che Medea rappresenta forse uno dei personaggi più forti della mitologia greca, colei che nel dramma uccise i propri figli per punire il tradimento del marito, non c'è da stupirsi che il ruolo della madre nel Cinema abbia rivestito nel corso degli anni una straordinaria importanza. Sia per la duttilità della resa del personaggio, e le molteplici sfumature che può offrire, il dramma di Medea ne è un esempio più estremo, sia per l'importanza che riveste la figura della madre nella nostra società.
5.5.16
Il black power di Angela Bassett: Da 'Rosa Parks' ad 'American Horror Story'
Di Gabriele La Spina
Sembra paradossale descrivere un'attrice come Angela Bassett, che lavora nel campo televisivo dagli anni '80, ad oggi ancora come un talento nell'ombra, mai giunto al giusto riconoscimento da parte della critica americana. Era il 1992 quando la Bassett esordiva sul grande schermo, dopo più di un decennio di apparizioni in diverse serie televisive e TV movie, con un piccolo ruolo nel quarto capitolo della demenziale saga horror intitolata Critters, cult degli anni '90.
15.4.16
Le 5 migliori performance di Emma Thompson
Emma Thompson è una delle interpreti britanniche più eclettiche e polivalenti, attrice e sceneggiatrice ha cominciato da teatro, passando per il cinema approdando in TV. Ha lavorato con grandi nomi, quali Ang Lee, Kenneth Branagh, James Ivory, Mike Nichols. Ha ricevuto 4 candidature agli Oscar come attrice vincendo nel 1992 con Howards'End, ha ricevuto 2 candidature nel 1993 e anche nel 1995 una delle quali le ha portato la seconda vittoria ma come sceneggiatrice per Ragione e Sentimento.
7.4.16
Le cinque migliori performance di Bette Davis
Di Alfredo Di Domenico
Un vero cinefilo che si rispetti, nella sua videoteca, sicuramente possiederà alcuni titoli con la grande Bette Davis. La Davis è stata una delle migliori attrici della storia e la prima, in un'epoca in cui le attrici dovevano essere solo belle sullo schermo, a far valere il talento e la bravura sull'aspetto fisico. Attiva dalla fine degli anni '20 ha recitato fino alla fine degli anni '80 riportando il numero, quasi record, di 11 candidature e 2 Oscar vinti, entrambi negli anni '30, ma non furono queste le performance per cui è passata alla storia. A portarla nella leggenda non ci sono solo le interpretazioni ma il grande carattere che la contraddistingueva, fiero, combattivo, altero, lei fu una delle poche a ribellarsi al sistema della grandi Major e a scegliere personalmente i film in cui apparire.
1.4.16
Dames in Waiting - 10 attrici inglesi senza un Oscar

Di Alfredo Di Domenico
Abbiamo selezionato 10 attrici che nel corso delle loro carriere hanno riportato risultato brillanti nella maggioranza dei casi riportando anche diverse candidature ma, purtroppo, nessun Oscar. C'è chi potrebbe definirle caratteriste del grande schermo ma tutte sono grandi attrici prima di teatro e poi di cinema e Tv. Per i loro contributi resi all'Arte Britannica quasi tutte hanno ricevuto un titolo Onorifico. A noi non resta altro che augurare a tutte loro, in futuro, il ruolo della consacrazione definitiva.
29.3.16
Le 5 migliori performance di Jessica Chastain
Di Daniele Ambrosini
Jessica Chastain inizia la sua carriera prendendo parte a pellicole indipendenti fino ad
arrivare a recitare in Wilde Salomé di Al Pacino che poi la raccomanda a Terrence Malick per una parte in The Tree Of Life, ruolo che le fa
raggiungere la notorietà. Nello stesso anno, nel 2011, prende parte ad altre 4
pellicole imponendosi così all'attenzione del grande pubblico.
26.2.16
Oscar Guide - 5 cose da fare per vincere un Oscar
Chi di noi non ha mai improvvisato in casa propria un oscar speech o meglio un discorso di accettazione dell'ambita statuetta, stringendo magari in mano un telecomando o una spazzola? Beh, anche se non siete dei veri e propri patiti della cerimonia degli Academy Awards siamo sicuri che vi siete sempre chiesti quali siano le carte che bisogna giocarsi per vincere un Oscar.
24.2.16
Predizioni Oscar 2016 - Miglior Attrice Protagonista
Non sempre la categoria femminile degli Oscar, dedicata ai ruoli principali delle pellicole rispecchia realmente le migliori performance dell'anno concluso, spesso sono numerosi i nomi che per qualche motivo vengono snobbati o per questione di numero non rientrano nella cinquina. Sicuramente il caso più calzante è quest'ultimo riguardo alla corrente edizione degli Oscar, sono state moltissime le grandi interpretazioni femminili del 2015, ed è evidente che per includerle tutte gli Academy sono dovuti scendere a compromessi, declassando performance per minutaggio effettivamente lead come quelle di Rooney Mara in Carol e Alicia Vikander in The Danish Girl, alla categoria di supporto, il risultato ottenuto è comunque notevole e abbiamo difronte cinque nomi grandiosi per cinque convincenti performance.
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