Di Simone Fabriziani
Sta per terminare anche questo difficile 2021, un anno di svolta e di profondi cambiamenti per il mercato cinematografico internazionale. Se la pandemia globale ha messo in ginocchio nel 2020 l'intera industria dello spettacolo, il 2021 ha dato però segnali incoraggianti, a partire dagli eventi in presenza di caratura mondiale (i festival di Cannes e Venezia, tra gli altri), gli ottimi risultati in sala di Spider-Man: No Way Home, che però non sembrano essere sufficienti a risollevare una perdita in rosse sempre più evidente, e un rinnovato interesse verso il cinema di "nicchia" anche grazie ai servizi di streaming e on demand, che stanno sempre più soppiantando le fruizioni in sala. Tutti questi processi sono stati ovviamente accelerati dalla pandemia da Covid-19.