Di Gabriele La Spina
Un film senza tempo, quello di Stephen Frears, che ha adattato con maestria sul grande schermo il romanzo di Pierre Choderlos de Laclos, “Les Liaisons Dangereuses”, ovvero Le relazioni pericolose. Contente le migliori performance di interpreti come Glenn Close, John Malkovich e Michelle Pfeiffer; il film del 1988 è divenuto un cult ancora oggi insuperabile. Il network americano Starz ha dunque pensato bene di trasformarlo in una serie tv.
Il film raccontava del legame tra la marchesa di Merteuil e il visconte di Valmont, un legame molto
particolare. Ferita dal fatto di essere stata abbandonata, la marchesa
insiste a sfidarlo sulle sue abilità di conquistatore. Dopo aver
felicemente insidiato una quindicenne, Valmont – sempre su indicazione
della marchesa – seduce anche madame de Tourvel, moglie di un austero
magistrato. Ma proprio le reazioni della nobildonna, sedotta e
abbandonata, inducono il libertino a riflettere sulla sua esistenza.
particolare. Ferita dal fatto di essere stata abbandonata, la marchesa
insiste a sfidarlo sulle sue abilità di conquistatore. Dopo aver
felicemente insidiato una quindicenne, Valmont – sempre su indicazione
della marchesa – seduce anche madame de Tourvel, moglie di un austero
magistrato. Ma proprio le reazioni della nobildonna, sedotta e
abbandonata, inducono il libertino a riflettere sulla sua esistenza.
In questa nuova versione invece, vedremo un universo reinventato: “Il personaggio di Merteuil è al centro della scena come una donna che sfida silenziosamente lo status quo della politica sessuale, ritenendo gli altri responsabili, in particolare per l’abuso di potere sessuale e privilegio maschile. Sulla scia del movimento #MeToo, sarà una storia sull’affermazione del potere femminile in un mondo in cui le donne sono oggetti del dominio maschile, il che sembra sorprendentemente tempestivo e fortemente rilevante“.
La serie sarà composta da 8 episodi, che vedranno la scrittura di Coline Abert (Les Revenants), James Dormer (Medici) e Rita Kalnejais (Babyteeth). La serie vedrà Harriet Warner come showrunner, che ha già lavorato per The Alienist.
Fonte: Deadline