Di Gabriele La Spina
La mastodontica epopea dedicata al politicamente corretto, seguita da quella sui troll e l’influenza dei social network, sembravano aver definito una nuova direzione per South Park, ma la serie animata di Trey Parker e Matt Stone vuole tornare sui suoi passi con la stagione 21, con episodi auto conclusivi e un filo conduttore che fa quasi fa sfondo, come è già nella stagione 18. La satira sulla cultura americana è stata e sarà sempre il punto focale di South Park, e “White People Renovating Houses” ne conferma la tesi, forse con qualche sbavatura ma con un sempre sottilissimo humor.
I celeberrimi bifolchi, che abbiamo apprezzato negli storici episodi sull’immigrazione (8×07 “Gli immigrati dal futuro”) e sul wrestling (13×10 “W.T.F.”), sono i protagonisti dell’episodio, dove rivendicano la loro utilità in una società sempre più modernizzata, e agevolata dai dispositivi elettronici. Sono i sistemi home di Google, Amazon e Apple, la più grande minaccia e causa di eccessive proteste; la loro vicenda si intreccia così con quella di Randy, alle prese con la sua ennesima impresa patetica, in uno show sul rinnovamento di case (dei più canonici nei canali tematici americani, importati anche in Italia), che riesce a escogitare un piano per impedire loro di intralciare il suo show e ridargli un impiego. Contemporaneamente seguiamo la storyline dedicata alla relazione tra Cartman e Heidi, forse una questione che gli autori hanno voluto risolvere dopo la preponderanza della scorsa stagione, che porta a un ironico quanto malinconico epilogo. Infatti mentre i disoccupati di South Park, divengono esilaranti sostituti degli assistenti dei sistemi home, con Cartman viene esposto il personaggio del vittimista, in realtà ricollegabile alla stessa figura dei bifolchi.
Un ritmo meno posato rispetto al solito, e un contenuto leggermente più scarno, non influiscono sulla riuscita di questa season premiere, che riporta South Park a concetti forse già espressi ma degni di una nuova elaborazione. Come da tradizione saranno nei prossimi episodi i racconti più interessanti, ma il ritorno ai canonici episodi auto conclusivi potrà permette di affrontare più tematiche, piuttosto che un solo concetto ben approfondito in un lungo arco temporale.
Non è tuttavia completamente certo l’andamento di questa nuova stagione, tutto è lasciato presagire dal finale non aperto di questo pilot, e in South Park l’inaspettato è sempre dietro l’angolo.
VOTO: 7/10