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Di Alfredo Di Domenico
Immenso trasformista ed icona del cinema moderno, Johnny Depp ha dimostrato durante la sua carriera, specie nell’ultima decade, un grande talento mimico, uno stile poliedrico e una duttilità che pochi posseggono. Una galleria di personaggi numerosissimi, ognuno con uno spessore e una profondità particolare: studiati, elaborati, complicati, divertenti, drammatici, mortali, o semplicemente normali. Johnny riesce sempre a rendere qualsiasi personaggio interpreti qualcosa di unico.
Una filmografia incredibile, i suoi film, nella maggior parte dei casi, sono stati garanzia di successo, diventando uno degli attori più richiesti di Hollywood e sicuramente uno dei più rappresentativi della sua generazione. Un fenomeno che non si può arrestare, attivo da 30 anni ormai, Depp continua ad arricchire la sua carriera di grandi interpretazioni, nuovi personaggi e si spera in futuro anche di premi.
Nel corso della sua carriera ha ricevuto tre nomination al Premio Oscar come Miglior Attore Protagonista per i film La maledizione della prima luna, Neverland – Un sogno per la vita e Sweeney Todd – Il diabolico barbiere di Fleet Street, due candidature al premio BAFTA, quattro candidature e una vittoria agli Screen Actors Guild Awards come miglior attore protagonista per il primo capitolo della saga dei pirati Disney. Ha vinto un Golden Globe come miglior attore in un film commedia o musicale per Sweeney Todd, dopo essere stato candidato più volte al premio (10 nomination).
Edward mani di forbice (1990)
Ed Wood (1994)
Edward mani di forbice (1990)
Primo iconico ruolo per Johnny e l’inizio del fruttuoso sodalizio con Tim Burton con cui arriverà a collaborare altre 7 volte. La critica acclamò il film come un racconto senza tempo sull’amicizia ed è spesso citato come il miglior film di Burton, anche se il successo fu modesto al botteghino. Sin da questo primo iconico ruolo Depp dimostra spiccate capacità creative, mimiche oltre che recitative, una magnifica performance snobbata agli Oscar, come tutto il film del resto, e prima, delle 10 nomination ai Globe per Depp.
Ed Wood (1994)
La fusione perfetta del sodalizio Burton/Depp. Burton è sempre stato un grande fan di Ed Wood, e chi meglio del suo attore feticcio poteva portarlo sullo schermo se non Johnny Depp? Johnny da prova della sua versatilità e del suo talento portando sullo schermo la storia di quello che è stato definito da molti critici “il peggior regista mai esistito”. Il film, liberamente ispirato alla biografia Nightmare of Ecstasy di Rudolph Grey, ha ricevuto due Premi Oscar, tra cui uno a Martin Landau in supporting. e numerosi altri riconoscimenti. È stato presentato in concorso al 48º Festival di Cannes. Oggi è un cult degli anni ’90.
Paura e delirio a Las Vegas (1998)
Presentato in concorso al 51º Festival di Cannes, è tratto dal libro parzialmente autobiografico “Paura e disgusto a Las Vegas” di Hunter S. Thompson. Depp entra totalmente nel personaggio offrendo una performance incredibile, grazie al suo lavoro di ricerca, immedesimazione e sopratutto grazie al suo rapporto con il vero Thompson; si dice, infatti che prima delle riprese del film, fu Thompson a rasare a zero i capelli di Depp, e che buona parte dei vestiti ed accessori che Depp indossa nel film, appartenevano a Thompson che li aveva indossati durante gli anni settanta. Depp aveva passato con Thompson quattro mesi per studiare il suo modo di muoversi e il suo modo di parlare. Infine Depp ha coperto interamente il costo dei funerali di Thompson. Nessuna nomination, nessun premio, solo una performance autentica e l’ennesima conferma di un talento fuori dal comune.
Pirati dei Caraibi – Saga (2003-2017)
Può essere che per il personaggio di Jack Sparrow, Depp sarà ricordato un giorno, il suo personaggio più iconico e riuscito. Per questo ruolo Depp ha ricevuto la prima nomination all’Oscar, un mito che doveva essere premiato. Semplicemente irresistibile, un mix di simpatia, fascino, ironia, mistero che fa di Sparrow uno dei personaggi più amati ed imitati del grande schermo degli ultimi 10 anni. Depp ha portato il pirata sullo schermo altre 4 volte, nei sequel successivi, l’ultimo porprio quest’anno.
Neverland (2004)
Sembra strano vederlo così al naturale,
ma in questo film da il meglio di lui mostrando una maturità artistica ed una notevole sensibilità che gli
vale la seconda nomination all’Oscar. In coppia con una magnifica Kate Winslet, i due hanno un’alchimia perfetta portando sullo schermo la storia dello scrittore James Matthew Barrie, autore della storia di Peter Pan. Il film è stato candidato a diversi Oscar, tra cui Miglior Film e Miglior Attore, vincendo solo per la Miglior Colonna Sonora di Jan A.P. Kaczmarek. In compenso Depp ha visto accrescere la sua credibilità, il suo status di attore del momento e sopratutto la stima del sistema che sino ad allora non aveva ancora avuto modo di ammirare Depp in un ruolo drammatico.
ma in questo film da il meglio di lui mostrando una maturità artistica ed una notevole sensibilità che gli
vale la seconda nomination all’Oscar. In coppia con una magnifica Kate Winslet, i due hanno un’alchimia perfetta portando sullo schermo la storia dello scrittore James Matthew Barrie, autore della storia di Peter Pan. Il film è stato candidato a diversi Oscar, tra cui Miglior Film e Miglior Attore, vincendo solo per la Miglior Colonna Sonora di Jan A.P. Kaczmarek. In compenso Depp ha visto accrescere la sua credibilità, il suo status di attore del momento e sopratutto la stima del sistema che sino ad allora non aveva ancora avuto modo di ammirare Depp in un ruolo drammatico.
Sweeney Todd (2007)
Ancora sotto la regia di Tim Burton, Johnny è assolutamente perfetto, uno sguardo sparuto, viso emaciato, colorito cadaverico, il tutto sullo sfondo di una Londra cupa e decadente, è l’apoteosi della collaborazione Burton/Depp. Johnny sbalordisce non solo per le notevoli capacita recitative ma anche per la sua abilita nel canto, di cui dà un’encomiabile prova nel film per la prima volta. Ancora una volta in coppia con una tetra Helena Bonham Carter trova in questa pellicola una sintonia perfetta.
Il film fa conquistare a Depp il primo Golden Globe e la terza candidatura agli Oscar.
BlackMass (2015)
Black Mass segna il ritorno di Depp dopo qualche anno passato in sordina con film non proprio memorabili. Un ruolo controverso, difficile, tosto, insomma il genere di parti in cui Johnny riesce a dare il meglio.
Una performance notevole, che comporta anche un cambiamento fisico a cui Depp non si era ancora sottoposto, ma ne esce brillantemente ottenendo lodi, encomi e nomination da parte di numerose associazioni americane, tra cui i SAG.
Sarebbero davvero troppi i ruoli su cui soffermarsi ma ci volgiamo limitare a 7, lasciamo a voi il compito di analizzare i vostri personaggi preferiti e le interpretazioni migliori.
