Di Redazione
Il suo esordio con il grande schermo è stato nel 1968 con Bersagli, seguito tra anni dopo dal so capolavoro intimista in bianco e nero L’ultimo spettacolo, vincitore di due Oscar agli attori non protagonisti Ben Johnson e Cloris Leachman e per il quale lo stesso Bogdanovich ha ricevuto due candidature, alla regia e alla sceneggiatura adattata. L’anno successivo la commedia campione d’incassi Ma papà ti manda sola? con Barbra Steisand e Ryan O’Neal, quest’ultimo protagonista l’anno successivo del piccolo cult Paper Moon – Luna di carta, in cui recita a fianco di sua figlia nella vita reale Tatum O’Neal, ad oggi ancora la pià giovane vincitrice di Oscar.
Gli anni successivi sono stati caratterizzati da meno successi al botteghino, a cui però vanno almeno ricordati Daisy Miller (1974), …e tutti risero (1981), Dietro la maschera (1985) con Cher ed Eric Stoltz, Rumori fuori scena (1992) e tanta regia televisiva, culminata nel 2004 con la firma dietro la macchina da presa di un episodio de I Soprano.
Fonte: The Wrap
