Di Gabriele La Spina
Inizialmente concepita come seconda stagione di American Crime Story, Katrina; adesso sostituita dalla più blasonata storia dell’omicidio dello stilista Gianni Versace, The Assassination of Gianni Versace, in onda a gennaio 2018; è stata ed è tutt’ora una delle produzioni più travagliate di Ryan Murphy. Inizialmente con Annette Bening tra i protagonisti, nel ruolo del governatore della Louisiana Kathleen Blanco, lo stop alla produzione ha sconquassato il casting, estromettendo l’attrice, che oggi spiega il perché.
La miniserie fu inizialmente basata su libro di Douglas Brinkley “The Great Deluge”, che si concentra sui retroscena politici del disastro dell’Uragano Katrina nel 2005, tra i cinque uragani più gravi della storia degli USA, illustrando la crudeltà di un governo negligente e reo di una cattiva gestione del disastro. Ma la serie sembra che dopo la ripresa della produzione cambierà prospettiva, incentrandosi quasi completamente sulle vittime della tragedia. Sarà infatti basata adesso su libro “Five Days at Memorial: Life and Death in a Storm-Ravaged Hospital” di Sheri Fink, giornalista che ha passato 5 giorni al Memorial Medical Center e venendo a contatto con le vite di coloro che hanno lottato potentemente per sopravvivere e per mantenere la vita nel caos. .
“Deve essere realizzata in modo rispettoso e attento“, ha detto la Bening, che ha compreso il cambio di sceneggiatura e dunque la mancanza del suo personaggio. “È stata una grande, grande tragedia, e c’è stata tanta sofferenza e morti inutili a causa del razzismo e della povertà. Quindi è importante che quando verrà raccontata di nuovo quella storia, venga fatto nel modo più giusto“. Ancora avvolto nel mistero il nuovo cast della travagliata stagione, e chi degli attori inizialmente contattati oltre la Bening, come Matthew Broderick e Dennis Quaid, farà ritorno. Intanto siamo pronti a ipotizzare Sarah Paulson nel ruolo della giornalista Sheri Fink, probabile no?
Fonte: Vulture