Di Gabriele La Spina
Tra pellicole e serie, titoli non proprio brillanti hanno contraddistinto l’ultimo periodo della carriera di Spike Lee, regista afroamericano, voce di una generazione e di una comunità, con cult come Jungle Fever e La 25a ora. Cannes segnerà il suo ritorno con un progetto di richiamo, già tra i titoli di punta della prossima stagione di Focus Features.
In BlacKkKlansman seguiamo le vicende di Ron Stallworth, un ufficiale di polizia afro-americano del Colorado, che progetta di infiltrarsi nel Ku Klux Klan. Riuscendo con successo nel suo intento, finirà con il divenire il capo della sede locale dell’organizzazione. Protagonisti della pellicola, Adam Driver, a Cannes anche per The Man Who Killed Donquixote di Terry Gilliam, e John David Washington.
“La cosa più oltraggiosa del film è che tutto ciò è realmente accaduto“, ha dichiarato Lee a Entertainment Weekly, che da sempre ha il merito di trattare tematiche e storie dalla forte valenza sociale e di indubbio coraggio. “Questa è una storia americana. Ed è incredibile che sia vera, e che tu ti immedesimi nel film o no, conoscerla è comunque strabiliante“.
BlacKkKlansman è stato introdotto giorni fa al CinemaCon di Las Vegas dal regista, con una clip di anteprima definita dal pubblico tra il comico e l’assurdo, mentre la stampa ha già definito il film come una “commedia tra amici”. Il film verrà distribuito da Focus Features nelle sale americane il prossimo 10 agosto.
Fonte: IndieWire