Di Daniele Ambrosini
Prodotto attraverso crowd founding e girato durante le pause scolastiche, Burning Cane segna l’esordio del diciannovenne Phillip Youmans, un talento da tenere d’occhio. Il film è stato presentato quest’anno al Tribeca Film Festival dove ha vinto il premio principale (e dove Youmans era il più giovane regista mai passato in concorso), per poi passare a Venezia nella sezione Giornate degli autori.
Il film è ambientato in una comunità afroamericana della Louisiana e segue le storie di diverse persone all’interno di questa comunità alle prese con i propri problemi ed i propri demoni. La fede di una madre comincia a vacillare quando il figlio con problemi di alcolismo perde il lavoro e il suo cane si ammala, un reverendo tenta di tenere in piedi una comunità divisa cercando la forza sul fondo di una bottiglia, mentre una famiglia si va lentamente disgregando.
Il film verrà distribuito in una manciata di sale americane da ARRAY, il collettivo fondato da Ava DuVernay, a partire dal 25 ottobre, per poi approdare su Netflix il 6 novembre. Non si hanno notizie per il mercato italiano, ma la speranza è che il film possa arrivare anche da noi in streaming.
In occasione dell’imminente uscita, ARRAY ha rilasciato il trailer ufficiale del film, che potete ammirare di seguito.
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