Di Simone Fabriziani
Sabato 3 Febbraio a Los Angeles si terrà l’attesa cerimonia di premiazione dei Directors Guild Awards, i premi del sindacato registi cinematografici e televisivi da sempre storici precursori dell’Oscar al miglior film e quello alla miglior regia, anche se i risultati degli ultimi anni hanno favorito l’ottima corrispondenza con l’ultima categoria.
Con l’adozione a partire dal 2009 del sistema di voto preferenziale per determinare la statuetta più ambita, l’Academy of Motion Picture Arts and Sciences si è negli ultimi tempi progressivamente allontanata dalle scelte della DGA, sempre più allineata invece con i registi poi trionfatori nella categoria del Best Director; e basti solo pensare agli ultimi domini in categoria di personalità come Alfonso Cuaròn, la doppietta di Alejandro G. Inarritu e lo scorso anno Damien Chazelle, tutti riconfermati precedentemente dalla guild dei colleghi registi.
Chi vincerà l’ambito premio predittivo questo fine settimana? Ripassiamo ancora assieme i cinque candidati cinematografici:
Christopher Nolan – Dunkirk
Jordan Peele – Get Out
Greta Gerwig – Lady Bird
Guillermo del Toro – The Shape of Water
Martin McDonagh – Three Billboards Outside Ebbing, Missouri
La logica e il buonsenso ci impone di puntare tutto sul nome di del Toro, già vincitore con il suo fantasy del premio alla regia ai Golden Globe, ai Critics’ Choice Awards, mentre il film ha vinto un po a sorpresa anche il Producers Guild Award con voto preferenziale. Ma se il sindacato registi dovesse cambiare drasticamente le carte in tavola non ci stupiremmo di trovare vincitore il britannico Christopher Nolan per “Dunkirk”. Già candidato a 4 DGA senza nessun premio, il suo monumentale lavoro dietro la macchina da presa di quest’anno rientrerebbe nelle corde degli ultimi titoli trionfatori presso la influente guild. Difficile un premio a sorpresa ai lavori meritevoli ma più sottili e di Gerwig, Peele e MacDonagh, penalizzato nelle ultime settimane da una mancata candidatura all’Oscar per la regia ma che potrebbe seguire la traiettoria di titoli come A spasso con Daisy e Argo.
Vincerà: Guillermo del Toro “La forma dell’acqua”
Potrebbe vincere: Christopher Nolan “Dunkirk”