Di Gabriele La Spina
Big Little Lies è uno dei piccoli casi televisivi di questa stagione, una miniserie che deve il suo successo tra il pubblico non solo alle grandi performance dei suoi protagonisti, ma anche all’ispirata regia di Jean-Marc Vallée. Una regia che trova il suo fondamento anche nella musica, infatti chi si trova ormai quasi alla fine della visione di Big Little Lies avrà appreso dell’impressionante comparto sonoro della serie, che incornicia ogni situazione dei personaggi in perfetta funzione della narrazione.
Merito soprattutto della music supervisor, Sue Jacobs che insieme a Vallée ha saputo mescolare le tinte dark della storia agli sfondi soleggianti di Monterey. Parlando del suo rapporto con il regista canadese, la Jacobs dice “mi piace definirci come Ginger Rogers e Fred Astaire“. L’ottimo rapporto tra i due ha infatti scaturito la giusta intesa per definire la perfetta atmosfera della serie, che ha una sua distinta identità musicale: “E’ tutta una questione di tensione, un tira e molla di tutta la musica come un contrappunto“.
David Bowie, Leon Bridges e gli Alabama Shakes, sono solo alcuni dei grandi artisti che abbiamo sentito in Big Little Lies; ma la cosa che più ha stupito il pubblico è che nella serie le canzoni vengono scelte dai bambini, dai gusti musicali ricercati e adulti. “Questi personaggi rappresentano un dispositivo, poiché la musica non era contenuta nel romanzo da cui la serie è tratta. Così il regista non ha voluto usare un compositore. Ma segnare ogni scena con musica preesistente“. Ogni personaggio femminile ha una sua canzone prediletta nella serie, come “Straight From the Heart” per le scene con Nicole Kidman, ma il lavoro maggiore è stato fatto per il personaggio di Jane, interpretato da Shailene Woodley, che in un certo senso ripercorre tutti i suoi traumi repressi attraverso la musica.
Sul meraviglioso brano di Michael Kiwanuka che abbiamo sentito nella sigla della serie, utilizzato in precedenza anche per il marketing, la Jacobs ha rivelato:”E’ una canzone a cui Jean-Marc è davvero legato. Abbiamo scoperto moltissimi artisti: St. Paul, Leon Bridges. I loro colori sono tutti molto simili. Loro collegano tutta la serie. Ci sono questi nuovi cantanti soul che hanno voci incredibilmente belle, e testimoniano la diversità. E ci sono canzoni qui che nessuno aveva mai sentito prima, mescolate a classici di Neil Young. E’ imbattibile“.
La colonna sonora di Big Little Lies sarà disponibile dal 31 marzo. Qui di seguito la tracklist ufficiale:
01) Michael Kiwanuka: “Cold Little Heart”02) Charles Bradley: “Victim of Love”03) Martha Wainwright: “Bloody Mother Fucking Asshole”04) Leon Bridges: “River”05) Kinny: “Queen of Boredness” [ft. Diesler]06) Agnes Obel: “September Song”07) Alabama Shakes: “This Feeling”08) Charles Bradley: “Changes”09) Irma Thomas: “Straight From the Heart”10) Villagers: “Nothing Arrived” (Live From Spotify London)11) Zoë Kravitz: “Don’t”12) Conor O’Brien: “The Wonder of You”13) Daniel Agee: “How’s the World Treating You”14) Ituana: “You Can’t Always Get What You Want”
Fonte: Vulture