Di Gabriele La Spina
Dopo essere stato presentato al Festival di Cannes, ed essere passato dal Toronto International Film Festival, il film di Matteo Garrone è stato scelto dell’Italia come rappresentante del paese alla corsa all’Oscar per il miglior film straniero della 90ª edizione degli Academy Award. Batte così il favorito Lazzaro felice di Alice Rohrwacher, rispecchiando ogni pronostico.
La commissione istituita presso l’Anica ha così scelto tra i 21 titoli proposti, Dogman di Garrone che racconta la storia di Marcello, un toelettatore per cani discreto e apprezzato da tutti che, in una periferia dimenticata da Dio, vede tornare dalla prigione l’amico Simoncino, un ex pugile dipendente dalla cocaina che in breve tempo minaccia e ricatta la gente del posto. Dapprima fiducioso, Marcello si lascia trascinare suo malgrado nella spirale criminale di Simoncino. Quando però conosce il tradimento e l’abbandono, in lui matura il desiderio di una feroce vendetta.
Nel corso di questi mesi Dogman ha già vinto diversi premi, tra cui il premio per il miglior attore a Cannes, all’interprete Marcello Fonte, che è stato premiato anche dalla International Cinephile Society e dall’Italian National Syndicate of Film Journalists, dove lo stesso Garrone ha vinto per il miglior film e la miglior regia. Ha inoltre vinto il Gabriel Sherover Foundation Award per il miglior film internazonale al Jerusalem Film Festival
Il film segue la scelta dello scorso anno, ricaduta su A Ciambra di Jonas Carpignano, non qualificatosi nella cinquina degli Oscar, e Fuocoammare di Gianfranco Rosi, anche in questo caso escluso. Il prossimo passo per Garrone sarà infatti quello di rientrare nella shortlist degli Oscar. Riuscirà poi a far parte dell’importante cinquina?
Fonte: Anica