Di Gabriele La Spina
Tra le più gettonate delle giovani attrici americane, ma con un occhio di riguardo al cinema indie, motivo per cui tendiamo ad apprezzarla, Elle Fanning vestirà quest’anno i panni della scrittrice Mary Shelley, nel film che arriverà nelle sale con lo stesso nome della scrittrice come titolo, anziché il precedente A Storm of the Stars. Il film ha debuttato un anno fa al Toronto International Film Festival, e solo adesso ha trovato una distribuzione anche per le sale americane.
Mary Shelley racconta la (vera) storia della giovane scrittrice Mary Wollstonecraft Godwin e della sua appassionata e tormentata relazione con il rinomato poeta romantico Percy Bysshe Shelley. Mary e Percy, pur provenendo da contesti differenti, sono legati da una forte chimica naturale e da idee progressiste che vanno oltre i limiti della loro giovane età e del tempo in cui vivono. Dichiarandosi amore reciproco, con disappunto della famiglia di lei fuggono via insieme a Claire, la sorellastra di Mary. Con la sua relazione con Percy che diviene sempre più burrascosa mentre sono ospiti nella casa di Lord Byron sul lago di Ginevra, Mary si ritrova durante un gioco in cui tutti devono inventare storie di fantasmi a concepire l’idea di base di Frankenstein, quello che sarà destinato a divenire il romanzo gotico più famoso del mondo. Creando un personaggio forte e iconico in un contesto in cui la società non attribuisce grandi valori o meriti alle donne, Mary si ritroverà a soli 18 anni a sfidare i preconcetti che la circondano, a proteggere il proprio lavoro e a forgiare la sua stessa identità.
Diretto da Haifaa Al Mansour e sceneggiato da Emma Jensen, il film arriverà il 25 maggio nelle sale americane, mentre l’uscita italiana non è ancora stata fissata.