Di Gabriele La Spina
Ha conquistato i favori della critica con il magnifico Shame, ritratto senza fronzoli ed estremamente curato di un uomo affetto da sesso dipendenza, con protagonista Michael Fassbender, che già per lui aveva interpretato un prigioniero politico alle prese con uno sciopero della fame in Hunger. È stato poi tempo di Oscar, con 12 anni schiavo, trattando la schiavitù afroamericana di metà 800, e oggi è nelle sale con Widows, storia di un gruppo di vedove che vendica i mariti defunti con una rischiosa rapina.
Storie oscure, che scavano nel profondo dei suoi personaggi, Steve McQueen non è di sicuro un regista facile da digerire. Con una maestria registica fuori dal comune, non ha mai sbagliato un colpo, e ha offerto sempre racconti stratificati, quindi sviluppati a dovere. Per il regista afroamericano è però giunto il momento di una pausa da quei meandri tetri dell’animo umano, e concedersi qualcosa di più allegro, secondo quanto dichiarato da lui stesso. “Voglio fare un musical“, ha dichiarato il regista durante il programma inglese The Andrew Marr Show. “Voglio farmi felice. In questo momento il mondo è così oscuro e pesante, non ci sono se, ma forse. Tutto è così incerto, che abbiamo bisogno di scrollarci di dosso quel blues e renderci tutti più felici“. Parole che mai ci saremmo aspettati da McQueen, eppure chi non vorrebbe vedere un musical da lui diretto?
Widows arriverà nelle sale italiane il 15 novembre. Il film racconta la storia di Veronica, una donna che rimane vedova dopo l’uccisione del marito Harry avvenuta per una rapina culminata in tragedia. Insieme alle vedove degli uomini con cui Harry era solito portare a termine i suoi colpi, Veronica scopre che il bottino era destinato a gente particolarmente violenta, che non fa sconti a nessuno e che è disposta a tutto per averlo. Le quattro donne dovranno allora fare appello a tutte le loro forze e un’inaspettata solidarietà femminile per portare a termine ciò che i loro mariti hanno lasciato in sospeso. Nel cast Viola Davis, Colin Farrell, Liam Neeson e Michelle Rodriguez.
Fonte: Deadline