Di Simone Fabriziani
Il regista franco-libanese Ziad Doueiri è stato temporaneamente arrestato nella città di Beirut., capitale del Libano, a causa di alcune scene girata in territorio israeliano durante il precedente film The Attack.
Il regista dell’acclamato L’insulto (Coppa Volpi maschile a Venezia 74) è stato detenuto temporaneamente nell’aeroporto di Beirut dalle autorità libanesi, da sempre nemiche politiche di Israele con cui sono in guerra da tempo.
Il film precedente di Doueiri raccontava difatti le vicissitudini di un chirurgo arabo in Israele che scopre che la moglie è una delle “teste” dinamitarde di una scia di kamikaze suicidi in stato israeliano. Per questa ragione allo stato attuale il Libano vieta ai propri cittadini di mettere piede sul suolo isrealiano.
Il regista Ziad Doueiri dovrà rispondere alle accuse, ancora non del tutto chiarite, il prossimo lunedì di fronte ad un tribunale militare libanese.
Fonte: Variety