Di Simone Fabriziani
Ci ha lasciato all’età di 69 anni il Premio Oscar Patty Duke, nel lontano 1963 detentrice di un curioso record all’Academy: diventa la più giovane trionfatrice della statuetta attoriale di supporto con il minutaggio più lungo per una candidata come Non Protagonista.
Stiamo parlando della sua indimenticabile Helen Keller nel film di Arthur Penn “Anna dei Miracoli” (The Miracle Worker), accanto ad una sublime Anne Bancroft, anche lei vincitrice dell’Oscar per la stessa pellicola.
E dopo la statuetta e il riconoscimento internazionale?
Una carriera tutta dedicata alla televisione, iniziata con il grande successo di pubblico del The Patty Duke Show del 1963 e continuata nei decenni successivi tra collaborazioni in serie televisive e apparizioni via cavo, senza mai però ripetere lo stesso, straordinario successo ottenuto sul grande schermo nel 1962 con l’intenso ritratto del sordomutismo che le aveva regalato la statuetta.
In mezzo abuso di droghe, molestie sessuali subite e ritiro dalle scene a causa di un bypass al cuore impiantato nel 2004.
Patty Duke ci lascia a 69 a causa di complicazioni dovute ad una perforazione dell’intestino, ma noi vogliamo ricordarla come la sedicenne che nel Marzo del 1963 sale sul palco degli Academy Awards a ritirare un Oscar che entrerà poi nella Storia: prima minorenne a vincere la statuetta, unica Attrice Non Protagonista a comparire sullo schermo con un minutaggio pari a quello della protagonista Bancroft, e discorso di ringraziamento più breve della storia degli Oscar.
Ciao Patty.
FONTE: Il Giornale