Di Gabriele La Spina
Lo scorso anno, il tre volte premio Oscar, Daniel Day-Lewis, ha annunciato il suo ritiro dalle scene dopo aver conquistato la critica e il pubblico con il meraviglioso ultimo film di Paul Thomas Anderson, Il filo nascosto. Un ritiro che ha visto le lacrime versate di legioni di fan, eppure James Ivory, che agli scorsi Oscar ha trionfato per la miglior sceneggiatura non originale grazie al gioiellino Chiamami col tuo nome, sembra intenzionato a convincere il versatile attore a interrompere immediatamente il suo ritiro.
Ivory è attualmente a lavoro sulla sceneggiatura adattamento del romanzo di Peter Cameron, Coral Glynn, che lo porterà anche dietro la macchina da presa ancora una volta, all’età di 90 anni. Il film avrà come protagonista un detective nella Londra degli anni ’50, e nessun altro attore potrebbe interpretarlo se non Day-Lewis, secondo Ivory. “C’è un detective nella storia che andrebbe bene per Daniel Day-Lewis, così come ci sono parti molto buone per Helena Bonham Carter, Julian Sands e Rupert Graves, ora tutti sulla cinquantina“, ha dichiarato il regista e sceneggiatore a Filcomment. “Daniel si è ritirato dalla recitazione già in passato, ma ne è uscito per interpretare Abraham Lincoln. Forse vorrà anche interpretare il nostro detective e sarà convinto dal fatto di potersi a unire ai suoi vecchi amici“.
Tuttavia prima di ultimare la sceneggiatura di Coral Glynn e tornare a dirigere, Ivory sarà impegnato nel più immediato prossimo progetto di Alexander Payne, della Fox Searchlight, del quale ha firmato la sceneggiatura, adattata da un racconto del New York Times, The Judge’s Will.
Fonte: The Film Stage