Di Gabriele La Spina
Superata la parentesi biblica, il visionario Darren Aronofsky ritorna a bilanciare con maestria un racconto in pendenza tra il dramma e l’horror, e così come nei suoi lavori più riusciti Il cigno nero, e ancor prima Requiem for a Dream, l’ossessione è la tematica portante, filo conduttore che lega ogni personaggio. Vittima di questo nuovo incubo psicologico non è più tuttavia una ballerina famelica di ambizione, né un gruppo di incoscienti tossicodipendenti, bensì una semplice moglie e madre, impersonata per l’occasione da Jennifer Lawrence.
Un poeta (Javier Bardem) e la sua giovane moglie (Jennifer Lawrence) vivono da soli in una grande casa vittoriana del paese. Un giorno, uno strano uomo (Ed Harris) e poco dopo sua moglie (Michelle Pfeiffer) si trovano davanti alla loro porta, il poeta li invita con entusiasmo a entrare nella loro casa. Ma quando i figli della coppia (Domhnall & Brian Gleeson) arrivano a sorpresa, la tensione in casa cresce, portando a un tragico evento. Ispirandosi a l’incidente accaduto quel giorno, il poeta scrive un libro che non solo lo porta alla vittoria di un prestigioso premio, ma gli conferisce grande fama rendendolo oggetto di culto. Sua moglie, adesso incinta, si confronterà con schiere di fan spesso aggressivi, che si riveleranno una minaccia imprevedibile.
Un thriller spietato sulla devozione, l’amore e soprattutto il sacrificio. Questo e molto di più è Madre!, l’attesissima pellicola psicologica arriverà il 28 settembre nelle sale italiane. Il film debutterà in anteprima mondiale il 5 settembre al Festival di Venezia 2017, per poi approdare a quello di Toronto.