Di Gabriele La Spina
Ormai coronato come il più grande incasso horror di tutti i tempi, con 236 milioni di dollari al botteghino, It si è confermato una scommessa vinta per la Warner Bros. e per il regista Andrés Muschietti, che ha raccolto il cambio di testimone dal progetto di Cary Fukunaga mai realizzato. Ed è proprio dalla sua sceneggiatura originale (in seguito rielaborata da lui stesso con altri collaboratori) che per le riprese è stata mantenuta la scena forse più disturbante della pellicola, talmente sconcertante da essere poi eliminata in post-produzione.
È infatti Bill Skarsgard a rivelare durante un’intervista a Variety per la promozione del film, dove lui interpreta l’iconico Pennywise, il contenuto della scena flashback che ci avrebbe raccontato un episodio delle origini dell’entità: “C’era una scena che abbiamo girato che era un flashback dal 1600, prima che Pennywise fosse Pennywise. Il risultato della scena è stato veramente, molto inquietante. E lì io non sono il clown. Sembro più simile a me stesso. È molto inquietante, una sorta di backstory, sulla provenienza di Pennywise. Potrebbe essere qualcosa da esplorare nella seconda parte. L’idea è che l’entità ‘It’ fosse inattiva per migliaia e migliaia di anni. La scena del flashback suggerisce questo“.
Un’illustrazione tratta da una scena di “It” |
Si tratta di un frangente che non è presente nemmeno nel romanzo di Stephen King, ed è grazie al canale Youtube di LowRes Wünderbred, attraverso diverse ricerche, che possiamo supporre che si trattasse di una sorta di sogno traslucido, dove Pennywise si mostrava a una delle madri di Derry, diversi secoli prima. Per salvare sé stessa la madre offre in sacrificio la figlia, con cui It si nutre proprio sullo schermo.
Non è da escludere che vedremo la scena nel secondo capitolo di It, la cui uscita negli USA è prevista per il 2019. È tuttavia un episodio che si allontana dai toni del film successo al botteghino, il cui punto di forza è senza dubbio la visione delle vicende da parte dei più giovani, ma è anche vero che il secondo capitolo sarà più adulto, e più complesso nella sua conclusione. La Warner ambisce inoltre a creare un universo cinematografico horror, come già fatto con la saga di The Conjuring. Potrebbe essere un valido asso nella manica. It arriverà il 19 ottobre nelle sale italiane.
Fonte: Moviepilot