Di Gabriele La Spina
Era l’autunno del 2011 quando a Nashville iniziavano le riprese di Stoker, debutto in lingua inglese del noto regista della trilogia della vendetta, il sudcoreano Park Chan-wook, che per il ruolo dell’austera madre della protagonista volle esplicitamente la sua attrice preferita: Nicole Kidman. Nonostante la barriera linguistica tra il regista e l’attrice nasce sul set un particolare feeling, espressa in un perfetto sodalizio tra regia e interpretazione attoriale. E se Chan-wook in diverse interviste successive all’uscita del film, nel 2013, continuò a tessere le lodi dell’attrice australiana, galeotto è stato il recente Festival di Cannes, dove il regista era giurato mentre la Kidman in concorso con quattro progetti.
Durante la presentazione di una rassegna cinematografica in Sud Corea, contenente sia le sue pellicole, sia particolari scelte da altri registi, Park Chan-wook ha raccontato del suo incontro con Nicole Kidman a Cannes 2017, dove sembra essere rimasto colpito dalle sue interpretazioni nelle pellicole di Sofia Coppola e Yorgos Lanthimos: “Questo è l’anno di Nicole Kidman. Voglio dire, aveva quattro progetti a Cannes quest’anno e due di loro erano in concorso. Ha dato performance incredibili in entrambi The Beguiled e The Killing of a Sacred Deer“. [x]
Proprio in quell’occasione i due avrebbero avuto un importante meeting, dove il regista le ha proposto un nuovo progetto insieme. La sceneggiatura del misterioso film sarebbe già nelle mani della Kidman, svela inoltre il regista, senza dirne l’entità e quando sarà realizzato. In cantiere aggiunge di avere un western, uno sci-fi e uno spy thriller, sia in lingua inglese, sia in coreano. [x]
In attesa di scoprire quale sia il misterioso progetto che legherà i due ancora una volta dopo Stoker, la Kidman è attualmente impegnata sul set di Aquaman, mentre questo autunno girerà il dramma a tematica gay Boy Erased, e il thriller horror di Karyn Kusama, Destroyer.