Oscar, tutti i record battuti da ‘CODA – I segni del cuore’

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Di Simone Fabriziani

Nel bene o nel male, la 94° edizione degli Academy Awards è entrata nella storia, soprattutto per i molteplici record infranti da CODA – I segni del cuore di Sian Heder. Vediamoli tutti, uno per uno. Il piccolo film distribuito da Apple e grande trionfatore dell’edizione 2021 del Sundance Film Festival è solo il secondo remake a vincere la statuetta come miglior film.

Il primo è stato The Departed di Martin Scorsese nel lontano 2007, rifacimento dell’asiatico Infernal Affairs (I segni del cuore è il remake del francese La famiglia Bélier); il lungometraggio scritto e diretto da Sian Heder è il primo film distribuito da una piattaforma di streaming a vincere la statuetta per il Best Picture, battendo così Netflix al suo stesso gioco con Il potere del cane.

CODA – I segni del cuore è il primo film nella storia dell’Academy a vincere la statuetta maggiore senza alcuna candidatura tecnica dai tempi di Grand Hotel (1932) e con meno di quattro nomination totali. A tal proposito, il film di Sian Heder è anche il primo a fare piazza pulita delle sue candidature tra cui quella al miglior film dai tempi de Il signore degli anelli – Il ritorno del re (11 su 11, in quel caso).

Con la storica vittoria di CODA – I segni del cuore, la 94° edizione degli Academy Awards è la prima in cui sono stati assegnati i due premi principali, miglior film e miglior regia, a due lungometraggi diretti da donne (Jane Campion ha portato a casa l’Oscar per la miglior regia).

CODA – I segni del cuore è attualmente disponibile in home video, noleggio o acquisto on demand, e su Sky Cinema o NowTv per gli abbonati

Fonte: Vanity Fair


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