Di Gabriele La Spina
Una delle pellicole più amata di Guillermo del Toro, fresco dalla vittoria a Venezia del Leone d’Oro per The Shape of Water, è divenuta inaspettatamente oggetto di un reboot per la Lionsgate. La graphic novel di Mike Mignola avrà infatti nuova vita e un nuovo volto per il suo protagonista, non più il perfetto Ron Perlman, bensì l’attore divenuto celebre per la serie caso di Netflix, Stranger Things, David Harbour. Nella prima immagine rilasciata su Twitter appuriamo che, nonostante le riserve, l’aspetto dell’antieroe per eccellenza non sarà tanto dissimile dalla saga di del Toro, ma perché riproporre un soggetto tanto recente?
Regista del piccolo capolavoro horror, The Descent, Neill Marshall è al timone di questo progetto, che rappresenta allo stesso tempo il più grande ruolo della carriera di Harbour, nominato agli Emmy per la sua performance nella serie dei fratelli Duffer. Nel film troveremo anche Mila Jovovich e Daniel Dae-Kim, nel ruolo del sindaco Ben Daimio, per cui è subentrato dopo l’abbandono di Ed Skrein, al centro di una polemica sul whitewashing, non essendo asiatico per un personaggio che ne richiedeva la provenienza.
Arrivato nelle sale nel 2004, Hellboy prendeva il via da eventi del 1944, dove un misterioso rituale magico voluto da un gruppo di nazisti genera un bambino dalle sembianze demoniache. La creatura – chiamata “Hellboy” – viene salvata dal dottor Broom; il quale, dopo qualche tempo, gli procura un impiego presso il Broom’s Bureau, un istituto per la difesa del paranormale. È qui che il giovane si rende conto dell’ampiezza dei suoi poteri e diventa un grande detective.
Il nuovo Hellboy non sarà una continuazione dell’originale, come spiegato da Harbour in una recente intervista, ne una origin story. Il film arriverà nelle sale americane l’11 gennaio 2019.