Seguici anche su:
Di Gabriele La Spina
Se c’è un talento che si è imposto nella scena cinematografica americana lo scorso anno, è di sicuro Cynthia Erivo. L’abbiamo vista nel riuscito thriller 7 sconosciuti a El Royale ma anche nel crime d’autore di Steve McQueen, Widows. Con un Tony, un Grammy e un Emmy già nella teca, l’attrice si trova a un solo passo dal diventare un EGOT, se solo avesse un Oscar. Quest’anno sarà nelle sale con un biopic che potrebbe trasformare quel sogno in realtà.
La Erivo è protagonista del film Harriet, diretto da Kasi Lemmons, e scritto dalla stessa insieme a Gregory Allen Howard. Il film si concentra sulla vita di Harriet Tubman che nel 19° secolo ha portato alla libertà centinaia di schiavi. “Non penso che volesse essere un super eroe”, spiega la Erivo sul suo personaggio. “Pensava solo a fare la cosa giusta”.
L’attrice e cantante, cresciuta nel Regno Unito, rivela che sapeva poco sulla vita della Tubman, ma rivela che i loro punti in comune non sono pochi: “Mi ha affascinato perché era piccola di statura proprio come me. Era straordinaria“. Per studiare approfonditamente il personaggio, la Eviro si è recata al National Museum of African American History and Culture di Washington, dove ha conosciuto tutta la storia della Tubman. “La cosa che più mi ha sorpreso di lei è il suo amore per suo marito“, svela l’attrice. “Era l’amore della sua vita, ed essenzialmente è stato il suo cuore spezzato a portarla a fare tutto ciò che ha fatto. La maggior parte di noi finisce per autocommiserarsi dopo un tradimento, lei invece ha fatto il contrario e ha deciso di aiutare gli altri“.
Ad affiancare l’attrice nel film vedremo Alwyn, Janelle Monae, Jennifer Nettles e Leslie Odom Jr. Verrà distribuito da Focus Features alla fine dell’anno, e sarà il film di punta della casa di distribuzione per la corsa agli Oscar.
Fonte: People
